venerdì 28 marzo 2014

La stazione Termini-Vodafone è ridotta a un mercatino a cielo aperto. E ora l'Atac pretende che altri sponsor paghino per vedere associato il proprio nome a scenari simili...

E' di pochi giorni fa la notizia che l'Atac starebbe cercando nuovi sponsor per le fermate della metro. In cambio dell'investimento, lo sponsor vede riconosciuto il suo nome su mappe, banchine, pensiline, elementi di arredo e quant'altro. Sul modello della stazione Termini al quale è stato aggiunto il nome di Vodafone da settembre. Ma come avevamo denunciato qui mesi fa, la pubblicità della multinazionale inglese viene fagocitata nel degrado di Piazza dei Cinquecento, a suo tempo invasa da banchetti e camion bar.

A marzo, la situazione è peggiorata. Le bancarelle sono triplicate, vendono merce di qualunque tipo, dai profumi agli oggetti per la casa e, come detto, si trovano sui marciapiedi di attesa degli autobus.

Con somma felicità di chi detiene quelle assurde concessioni e nel silenzio complice delle istituzioni comunali e municipali. 

GUARDATE IN CHE CONDIZIONI SONO RIDOTTE LE BANCHINE DEGLI AUTOBUS....







6 commenti:

  1. Se è vero che sono triplicate, ed io vi credo sulla parola, allora la domanda è ovvia: che fa il municipio ? che fa l'assessorato al commercio ? che fanno i VVUU ?
    Perché, a meno che all'assessorato si siano messi a rilasciare licenze a rotta di collo, questo triplicamento è abusivo
    Ma allora perché lo tollerano ? io una ragione ce l'ho ma non posso dirla, però voi l'avete capita tutti
    Ma c'è una cosa che i bancarellari e chi li protegge non sanno ?
    Che la letale reazione dei commercianti romani, prima o poi arriverà
    Perché ad azione, corrisponde sempre reazione, è una legge della fisica
    Quindi, quando si arriverà alle maniera forti verso le bancarelle, beh non ci venissero a dire che non se l'aspettavano, perché mors tua vita mea, è la legge della giungla, ormai
    Io non sono né ho a che fare con la categoria dei commercianti, precisiamolo subito
    Marco1963

    RispondiElimina
    Risposte
    1. la tolleranza complice verso il commercio abusivo, a cominciare da quello di fiori, gestito dalla malavita e l'enorme numero di licenze di commercio ambulante rilasciate sono la prova provata che i "politici" romani sono il braccio "legale" (ehm...) delle Mafie. Queste scene sembrano provenire da uno sperduto paese centroafricano e invece siamo a Roma Termini. Penso che la Mafia ha stravinto e non c'è nessuna speranza.

      Elimina
  2. L'unica stazione al mondo dove ci sono piu' bancarelle che capolinea!! 'No schifo!

    RispondiElimina
  3. Quoto Marco1963 in toto! Vogliamo un segnale di cambiamento

    RispondiElimina
  4. E PURE IERI ED OGGI-PER TUTTO IL GIORNO COMPLETAMENTE INDISTURBATO E SEMPRE PIU' ESTESO- SI E' TENUTO E SI STA TENENDO IL FETIDO MERCATO DEL RUBATO E DEI CIBI AVARIATI IN MEZZO A PIAZZALE OSTIENSE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!NELLA PIU' TOTALE FOLLE ILLEGALITA' ED ANARCHIA!!!!!! IMPOSSIBILE PASSARE PER ANDARE A PRENDERE LA METRO B O LA ROMA-LIDO. SEMPLICEMENTE IMPOSSIBILE!!!!!!!!!!
    INUTILI GLI INTERVENTI SPORADICI DELLA POLIZIA MUNICIPALE. SERVE UN PRESIDIO FISSO DELL'ESERCITO CON IL MANDATO DI TENERE SGOMBRA L'AREA. TUTTO IL RESTO E' SPERPERO DI DENARO PUBBLICO!

    RispondiElimina
  5. veltroni alemanno e ora marino hanno ucciso roma.
    purtroppo è andata così

    RispondiElimina