sabato 1 marzo 2014

"La Grande Bruttezza": il degrado di Roma che grida vendetta - Una serie di articoli per mostrare lo schifo in cui è ridotta la Città Eterna

In contemporanea con La Repubblica e "Roma fa schifo" pubblichiamo una serie di articoli sulla "Grande Bruttezza" di Roma Capitale

Partiamo dalle sponde del suo fiume, il biondo Tevere, qui ci troviamo a Lungotevere Aventino.

Rifiuti ammassati sulle rive del Tevere. Alla Regione il compito di rimuoverli

Girando lo sguardo, sul versante opposto del fiume, c'è il Complesso Monumentale di S. Michele a Ripa




Per chi non lo sapesse, qui ha sede la Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l'architettura e le arti contemporanee....


...non hanno mai pensato di tutelare il paesaggio lì davanti?!?!



Affacciati sul parapetto di Lungotevere Aventino, sullo sfondo il "Cremlino", storico edificio di Piazza dell'Emporio dove abita l'ex presidente del consiglio Enrico Letta.


Sotto le banchine, lo spettacolo è tristemente imbarazzante



Quante volte, ogni giorno, passate qui davanti, sul lungotevere in direzione centro storico?



Ebbene, se provate a scendere le scalette, questo è ciò che vedrete. Graffiti vandalici a sfregiare le pareti e le scritture in marmo bianco.


La situazione non cambia, anzi peggiora, dalle parti di Ponte Sisto. Come dire: la zona più famosa di Roma, quella de "La Grande Bellezza", per intenderci.


Questo è ciò che vedono e fotografano i turisti, ogni giorno, da qualche settimana. I graffiti, invece, sono lì da qualche anno....






Ponte Sisto, pischelli vandali, ultrà, graffitari, tutti lasciano la propria firma, con la data: 2013.

- continua...

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