giovedì 3 ottobre 2013

Piazzale Morelli, due anni dopo. Ancora cartelloni irregolari nel giardino pubblico

Ci sono luoghi simbolo dell'invasione dei cartelloni. Luoghi dove l'installazione selvaggia e senza regole d'impianti pubblicitari ha completamente sfigurato il territorio.

Piazzale Morelli è uno di questi. Un bellissimo giardino che impreziosiva un altrimenti caotico incrocio su Viale dei Colli Portuensi, è diventato una riserva innaturale di cartelloni pubblicitari.

E poco importa che il regolamento comunale ne vieti la collocazione all'interno delle aree verdi.

Nessuno ha protestato. Ed ecco i risultati








Una campagna pubblica su impianti privati che sono irregolari. Un altro scandalo dopo quello della campagna contro l'abbandono degli animali?




Qui sopra, i fori sul terreno di un impianto appena rimosso.

Era della Romantech Pictures - ditta ormai radiata - e pubblicizzava concerti e spettacoli.

Tenete a mente questo particolare...


Il vecchio cartellone poi rimosso

Poco più avanti, a marzo di quest'anno, si notava un palo senza cartellone




Lo avranno rimosso? Macché, lo hanno finito d'installare!




Notare l'agevole percorso pedonale...


L'impianto di una ditta storica, collocato sul prato, manco fosse un albero!




Vi ricordate il cartellone rimosso che pubblicizzava concerti?



A una cinquantina di metri, ne hanno piantato (nel vero senso della parola..) un altro.

Questo è di un'altra ditta (ODP) che si occupa - guarda caso - di spettacoli e concerti...




All'angolo con Via Virginia Agnelli, situazione identica rispetto a due anni fa. Come nel resto del parco.

Solo due impianti delle decadute Romantech e Special Communication, sono stati rimossi.

Gli altri, benché in palese violazione del Codice della Strada e del regolamento comunale, rimangono lì dove sono, senza motivo alcuno. Se non forse la colpevole inerzia (o complicità?) di certi uffici comunali...

Qui i precedenti articoli su Piazzale Morelli:

http://www.bastacartelloni.it/2013/03/parco-dei-cartelloni-ovvero-piazzale.html

http://www.bastacartelloni.it/2012/03/una-piazza-e-un-giardino-in-attesa-di.html

1 commento:

  1. Quale occasione migliore per scrivere al Presidente della Commissione Ambiente del Comune, Athos De Luca, chiedendo di attivarsi per capire come sia possibile che ancora nel 2013 una societa' del Comune, peraltro sempre di competenza della stessa commissione, faccia finire la propria pubblicita' su impianti OGGETTIVAMENTE ILLEGALI!?!

    De Luca e' stato l'unico consigliere di minoranza della passata legislatura a dimostrare una sincera passione per il tema dei cartelloni selvaggi (e giova qui ricordare il fulgido esempio del generale Torre, unica schiena dritta tra i pecoroni della passata maggioranza). Ricordo bene le occasioni in cui si fece promotore di rimozioni simboliche di impianti illegali e sono convinto che anche questa volta non vorra' tirarsi indietro.

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