Un anno fa vi parlammo del
paesaggio post atomico della stazione di Trastevere. Oggi lo scenario non è cambiato, anzi è peggiorato. La grande muraglia dei cartelloni sul minuscolo marciapiede di Via degli Orti di Cesare, in corrispondenza della fermata dell'Atac, si arricchisce - si fa per dire - di un altro impianto che occlude in maniera definitiva il passaggio a quei poveri sventurati, romani e stranieri, che scendono dall'autobus e vorrebbero arrivare, sani e salvi, dall'altra parte.
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Il nuovo impianto è incompleto ma già con la targhetta NBD |
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Una povera turista fa lo slalom tra i pali di cartellone |
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Dall'altra parte, (ancora) cartelloni e bancarelle |
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Via degli Orti di Cesare, lato stazione |
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Un altro cartellone appena installato |
Per chi si dirige alla stazione da Porta Portese o Viale Marconi, una
putrida scaletta conduce a
Piazza Flavio Biondo, ridotta peggio di una favelas. Questo è il paesaggio che accoglie i turisti al centro di Roma. Ci dovremmo solo vergognare.
Anche ammettendo la massima buona volontà politica di risanare Roma CHI PAGHERA' PER RIMUOVERE TUTTA QUESTA IMMONDIZIA PUBBLICITARIA?
RispondiEliminaL'unica soluzione è il bando pubblico con concessioni decennali.
Qualsiasi impresa se lo aggiudichi dovrà prevedere comunque una perdita d'esercizio per il primo anno proprio per i costi enormi legati all'eliminazione di decine di migliaia di cartelloni.
I banditi cartellonari che continuano ANCORA a spadroneggiare purtroppo non pagheranno per lo scempio ambientale compiuto..lo sappiamo
INVECE IN UN MODO O NELL'ALTRO PAGHERANNO TUTTO!
RispondiEliminaL'impresa o le (poche, direi 4, con roma divisa in 4 zone tipo torta, in modo che ognuno abbia zone centrali semiperiferiche e periferiche) imprese che vinceranno, potranno rivalersi sui prezzi che praticheranno, e che saranno lo strumento di selezione tra i compro oro, il bar signora pina, e i grandi investitori che -- soli -- vorremmo vedere.
RispondiEliminaMarco1963
Se Marino non si da' una svegliata velocemente tra un po' bisognera' chiamare i caschi blu.
RispondiEliminaFaccio presente che i 10 impianti pubblicitari installati all'incrocio tra via degli Orti di Cesare e via Trastevere sono stati da me segnalati a nome di VAS a chi di dovere per posta elettronica il 2 novembre 2012, senza averne avuto a tutt'oggi nessun riscontro.
RispondiEliminaIl successivo 5 novembre 2012 ho segnalato anche gli impianti pubblicitari installati in via degli Orti di Cesare senza averne avuto anche qui nessun riscontro.
Anche i 14 impianti pubblicitari installati in piazza Flavio Biondo sono stati da me segnalati sempre per posta elettronica il 15 settembre 2011 senza che anche per tale caso qualcuno si sia degnato di rispondere.