lunedì 22 luglio 2013

Per me si va nella dolente Valle



Ingresso Metro A "Valle Aurelia"

PER ME SI VA NELLA PERDUTA VALLE
PER ME SI VA NELL'ETERNO SQUALLORE
PER ME SI VA TRA LA PERDUTA GENTE
ACCOMPAGNATI DALLO SPRUZZO DEMENTE

Siete pronti? Tenetevi forte. Vi accompagneremo come Virgilio nell'inferno della Stazione Metro A di Valle Aurelia e dintorni (quasi per un'antica premonizione la zona era conosciuta un tempo come "Valle dell'Inferno" per la presenza di numerose fornaci che producevano laterizi)

Iniziamo dal girone delle TAGS (lo spruzzo demente)

Bacheca per artisti..(così dicono)
come anime dannate in pena..come moderne arpie insozzano tutto
fantasmi..mazzamurelli..ectoplasmi infernali?
Le orme dei dannati

..gli stessi "eroi" della Palestra d'ardimento" alla Balduina

Anche i "muri legali" non vengono risparmiati dagli eroi delle "pisciate di cane"
Il Comune, come sapete, ha concesso molti spazi legali per esprimersi ai writers, ma anche questo non basta a fermare l'ossessione onanistica dei bimbiminkia della tags che sfregiano opere a volte davvero originali.

Girone dei cartellonari

Non potevano ovviamente mancare i dannati cartellonari...pensando alla legge del contrappasso chissà quale sarà la pena che li aspetta...

Selve oscure..di cartelloni su minuscoli spartitraffico
vicini..vicini SI, ai semafori, agli attraversamenti pedonali e agli incroci

Un 'regolarissimo' 8x3
Girone dei..dannati della terra

C'è poco da scherzare però, perchè chi sopravvive in condizioni davvero infernali esiste:


Dietro quel muretto baracche di cartone, cumuli di immondizia, sporcizia inimmaginabile

e dopo i numerosi sgomberi ecco cosa resta!
un gruppo di "recuperanti" con il loro "bottino"


Numerosissime in tutta la città ormai queste persone che vivono frugando nei cassonetti di rifiuti. Si accampano abusivamente nei parchi e nelle aree golenali dei fiumi vivendo in condizioni igieniche spaventose, creando vere e proprie montagne di rifiuti e accendendo roghi che sprigionano fumi altamente tossici per ricavare metalli da rivendere, come questo blog ha documentato più volte parlando dei Decoro-Day nel Parco del Pineto. Improvvisano mercatini abusivi in prossimità dei mercati rionali rivendendo i rifiuti raccolti nei cassonetti. Gli sgomberi che periodicamente vengono effettuati e l'abbattimento delle baracche non producono risultati duraturi: dopo pochi giorni le micro-baraccopoli rinascono e si vanifica il lavoro dei Municipi. Nel 13° municipio l'ex Presidente Giannini ha fatto effettuare decine di sgomberi, ovviamente costati molti soldi al contribuente romano, ma il problema non può essere risolto dai pur bravi presidenti di municipio. Devono essere valutati nuovi provvedimenti legislativi e impegnare l'Unione Europea a farsi maggiormente carico del problema: FRUGARE NEL SECCHIONE NON E' INTEGRAZIONE.

USCIREMO A.... "RIVEDER LE STELLE"?

2 commenti:

  1. Ci voleva davvero Dante per farci fare un giro in questo inferno

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  2. GUARDATE COME E' STATO RIDOTTO STANOTTE TESTACCIO SU WWW.ROMAFASCHIFO.COM


    SENZA PAROLE.

    Mc Daemon

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