Dopo le mura aureliane, Roma diventerà nota per un altro tipo di fortificazioni.
Qui siamo in viale Tirreno. Questa parete monstre è stata appaltata ad un'unica ditta. Otto cartelloni 4x3, per un totale di 96 metri quadri senza il minimo senso del decoro. Lo sfondo verde, diventato una lavagna per i graffitari, ricorda certe città subsahariane più che una capitale europea.
La stessa tipologia di cartelloni, della stessa ditta, la troviamo su un'altra parete 'privatizzata', quella della Stazione Trastevere che fa mostra di sè in un contesto che definire degradato è poco.
E le altre ditte sono rimaste a guardare? Noooooo! Ecco come hanno murato la stazione Trastevere. Una barriera impenetrabile al bello, al verde, all'architettura, all'armonia!
Il minimo dubbio che intorno a questa stazione ci sia sovraffollamento non assale nessuno in Campidoglio? Queste mura sono degne di Roma e della sua storia?
meeerdaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaComincerei con una domanda all'ufficio affissioni: ma cosa deve fare la PES per essere radiata? Circondare il Quirinale di cartelloni? Issarne un paio sull'Altare della Patria (e stiamo attenti a non dare idee)?
RispondiEliminaNon basta che ha installato centinaia di impianti giudicati pericolosi dai tecnici del Comune? Non basta che uno di quegli impianti ha fatto due morti?
Non basta che centinaia di quegli impianti li ha dovuti rimuovere il Comune a spese dei contribuenti?
Trovo poi azzeccatissimo il parallelo del post: queste sono le novelle mure romane e ringraziamo tanto Alemanno e la sua giunta di straccioni per averle donate alla città.
Però non vi sta bene nulla, adesso i nuovi cartelloni vengono autorizzati uno x uno, non come prima. Ora c'è il controllo del territorio, i vigili intervengono....TUTTE CAZZATE !! Ditte non radiate, multe non pagate, soldi pubblici buttati: TUTTI DENTRO DOVETE FINIRE ! Mafie e corruzioni dietro i cartelloni
RispondiEliminaRoba che neanche nel teatro dell'assurdo trovi. E poi ci si chiede perché i "vigili" non fanno nulla, perché nessuno si muova a livello istituzionale...
RispondiEliminaAh, e il PRIP ?? HAHAHAHAHAHAHAH che belle le promesse fatte a suo tempo, anche a questo blog. Uno schifo allucinante, spero presto spazzato via da nuove elezioni.
che schifo, sembrano immagini di una città del quarto mondo. senza offesa per il quarto mondo
RispondiEliminaA costo di essere impopolare, dico che i cartelloni sulla parete superiore del Bar Baffo, non li trovo affatto deturpanti.
RispondiEliminaSemmai è da rimozione immediata l'orrenda muraglia di 4x3 a Viale Tirreno, quella sì da ennesima denuncia alla PES, ditta che veramente ci si chiede quali santi abbia in paradiso, per rimanere tranquillamente al suo posto dopo l'incidente mortale causato da un suo impianto abusivamente installato sullo spartitraffico di Via Tuscolana.
Tornando alla stazione di Trastevere, il problema non sono i cartelloni sull'edificio ad angolo, ma la selva di altri impianti sulla scarpata e sotto il cavalcavia, della CBS, e quelli di varie ditte installati sul minuscolo marciapiede ad angolo tra Via degli Orti di Cesare e Viale Trastevere, in maniera illegale ma autorizzata (sono tutti provvisti di codice identificativo, se non sbaglio).
La scena in quel punto è demenziale: una fila di cartelloni di varie dimensioni praticamente installati sul recinto di un cantiere, occupano lo spazio che rimane per il passaggio dei pedoni e la discesa dei passeggeri alla fermata dell'autobus!
Pensate alle migliaia di persone che scendono a quella fermata e si vedono costrette a fare lo slalom tra i pali dei cartelloni, conficcati sul marciapiede di appnea 2 metri, cercando di arrivare al semaforo per attraversare sulle strisce, con le macchine che sfrecciano a pochi centimetri.
Ma perché il Dipartimento Affissioni, non rimuove immediatamente i cartelloni su quel marciapiede, PERCHE'???