sabato 19 maggio 2012

In una città normale




Prendiamo ancora spunto dalla cronaca deprimente di questa povera città per fare delle riflessioni. Questa mattina un articolo sul Messaggero dell'ottimo Davide Desario, che potete leggere qui, riporta un episodio avvenuto tra una vigilessa che multa un'auto in divieto di sosta e il prepotente di turno che non ci sta'.

Niente di eccezionale per chi è abituato agli standard romani, ma in una città normale i vigili farebbero il loro dovere e a situazioni come questa neanche ci si arriverebbe. 
A Roma questo invece è un evento eccezionale, non il parcheggio in sosta selvaggia, quella è diventata normale amministrazione, eccezionale è vedere una vigilessa che fa il suo dovere e, sotto minaccia, neanche piega la coda tra le gambe come succede spesso ai suoi colleghi, ma tira fuori gli artigli e si difende e così facendo difende la legge e tutti i cittadini onesti. Questo agente meriterebbe una medaglia e la candidatura a Comandante. 
A Roma invece, che evidentemente non è più una città normale, il Corpo di Polizia Municipale è sotto inchiesta per presunte mazzette, i pochi vigili in strada sembrano dei fantasmi;  il Sindaco pare una figura mitologica, inerme cerca aiuto da tutti,  e intanto la criminalità di tutte le misure spadroneggia e ai cittadini non resta che  ammirare cosa diventa una città in cui a comandare non sono più le istituzioni e la legge, ma l'anarchia, la legge del più furbo, del più corrotto, del più mafioso!

La sosta selvaggia è un cancro (uno dei tanti) di questa città: parcheggiare in seconda fila, dietro a una curva, a ridosso delle strisce pedonali o sul marciapiede è criminoso, equivale a piantare un cartellone su uno spartitraffico largo mezzo metro, è come lanciare un pianoforte dal balcone giù in strada tra le macchine e i pedoni. 



Roma, anche in questo, si conferma all'avanguardia del peggio con il  triste primato della città con più incidenti, prima tra le 10 maggiori città d'Europa. 

Chiediamo al Sindaco Alemanno e al Ministro Passera di prendere provvedimenti urgenti in materia di sicurezza stradale nella Capitale, e ricordiamo che il Sindaco in quanto commissario straordinario ha poteri speciali che può usare per attuare misure peculiari. 

9 commenti:

  1. questo provetto "marchese del grillo" meriterebbe una bella lezione

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  2. Giuseppe Ioppolo si chiama il fenomeno, capo della segreteria particolare della commissione bicamerale della Nato presso il Senato. Bella gente coltivano in Senato. Se le istituzioni tenessero ancora al loro prestigio sarebbe già partito un provvedimento di censura per il figuro, con collegato spostamento di ruolo.
    Purtroppo invece la casta si chiuderà ancora una volta a riccio proteggendo il pupillo che ha allevato così bene.

    Nel 2012 ancora dobbiamo sentir dire "lei non sa chi sono io"???
    Ma manco più i trogloditi ...

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  3. Bene! Finalmente una vigilessa integerrima e con un eretto senso del dovere che fa rispettare le giuste regole!...e poi ancora con la storia del " lei non sa chi sono io!"!...lo sappiamo chi sei, sei un maleducato e prepotente che si crede chissà chi e che vorrebbe corrompere anche con minacce chi fa il suo dovere senza se e senza ma!

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  4. un'espressione mi sorge spontanea dal cuore:
    MA VAFFANCULO, CAPO DELLA SEGRETERIA PARTICOLARE DE' 'STA MINCHIA!!!

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  5. L'onda diventerà tsunami..presto.
    Questi miserabili saranno spazzati via!
    E' questo il vero problema: LA MENTALITA' E LA CULTURA DELLA SOPRAFFAZIONE da cui discendono disprezzo delle regole, violenza, invivibilità.
    O si sceglie la legalità, garanzia di convivenza democratica o torniamo, come sta succedendo, alla clava.
    Ioppolo si vergogni, se ne è capace.

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  6. "chiediamo al sindaco": ma, scusate, questo cosiddetto "sindaco" ha ancora una credibilità???? Chiediamo, sì qualcosa, le sue DIMISSIONI.

    Una citta ridotta a un enorme VOMITO.

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  7. Vi dirò...3 giorni fa in corso Trieste ("strada elegante" dice qualcuno) hanno fatto GIUSTAMENTE una strage. TUTTI i veicoli parcheggiati in divieto di sosta (ossia tutto il lato accanto lo square centrale) sono stati multati. Speriamo persistano... Avrò contato un centinaio di sanzioni. Mai visto niente del genere in un'unica strada.

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  8. la sicurezza stradale a Roma semplicemente non esiste, per come stiamo messi ci vorrebbe l'esercito altro che vigilini e vigilesse

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  9. Ma a dir la verità di multe ne stanno facendo a bizzeffe in quest'ultimo periodo !
    Il sindaco non ha nessuna credibilità e stando alle sue dichiarazioni si dimetterà se non riuscirà a vendere l'acea a caltagirone (speriamo quindi che la sinistra tenga duro) ! Di questo il messaggero non dice nulla.....

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