Ricordate la storia delle escort a cinecittà? Quella in cui qualcuno aveva cercato di tirarci in ballo nei probabili errori dell'amministrazione comunale.
Riportiamo di seguito il messaggio che abbiamo ricevuto oggi dall'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria:
Messaggi pubblicitari Fracomina “Sono Maddalena, faccio la escort e non sono una ragazza facile” e “Sono Maria, non sono vergine e ho una forte spiritualità”
diffusi attraverso affissioni nelle città di Roma, Bologna e Milano nel mese di agosto/settembre 2011
Con riferimento alla Sua segnalazione, desideriamo informarLa che il Comitato di Controllo, esaminati i messaggi pubblicitari in oggetto, ha deliberato di emettere ingiunzione di desistenza per violazione dell’art. 10 – Convinzioni morali, civili, religiose e dignità della persona – del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.
Il provvedimento ha acquistato efficacia di decisione e pertanto le pubblicità dichiarate non conformi al Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale non dovranno essere più diffuse.
Può rinvenire il contenuto del provvedimento inibitorio (n. 113/2011/ING) nel nostro sito internet www.iap.it, nella sezione "Le decisioni del Giurì e del Comitato di Controllo".
RingraziandoLa per la considerazione, porgiamo i nostri migliori saluti.
I.A.P.
La Segreteria
Qui il link al contenuto del provvedimento inibitorio.
Non crediamo di peccare di presunzione se diciamo che in questa situazione siamo stati più bravi del Sindaco di Roma che, anch'egli evidentemente turbato dai discutibili messaggi pubblicitari, ha provveduto ad emanare un'ordinanza di rimozione forse affrettata, dando così modo alla ditta in questione di adire al TAR.
Era l'Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria che andava sollecitato e nel nostro piccolo ci abbiamo messo delle settimane ad ottenere una risposta dal Comitato di Controllo. Probabilmente se fosse stato il Sindaco ad interpellarli, segnalando l'urgenza, si sarebbero pronunciati a stretto giro. E così si sarebbe messa subito la parola fine su una storia poco edificante.
Non è che ci voglia molto ad essere più bravi di Alemanno, alias l'incapacità totale al governo della città.
RispondiEliminaBel colpo, comunque.
Come al solito nessuno controlla un cavolo a Roma, e tocca farlo ai Comitati: mi chiedo allora qual'è il ruolo dell'amministrazione, oltre a distribuire poltrone ad amici e parenti, favorire lobby più o meno malavitose, e concedere cubature di cemento ovunque ci sia uno spazio verde. In questo sono bravissimi
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