Flavia ci scrive inviandoci le immagini di una tranquilla passeggiata nel degrado.
Passeggiando lungo le mura Aureliane, da Porta Pinciana a Porta Pia
NON c'è pericolo di no sapere dove sia un parcheggio !!!
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| una decina di cartelloni che indicano un parcheggio, per i più distratti |
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| ancora cartelloni sulle Mura Aureliane |
La finzione dei cartelloni con le mappe stradali
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| il famoso Cartellone Traiano |
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| il famoso Anfiteatro Cartellonato |
Degrado vario al centro di Roma
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| veduta impallata dei Fori con bancarella |
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| un volta c'erano le targhe di marmo |
Cartelloni e verde, ecco a cosa servono gli alberi
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| splendido esempio di cartellone fai da te con sfondo di camionbar |
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| Albero morto e cartellone vivo Piazza Pio XI |
Cartelloni e marciapiedi, provate a passare qui con una sedia a rotelle o con un passeggino per bambini
È incredibile come le stuazioni mostrate dalle foto, benché ben conosciute, non smettano di stupire e creare orrore ogni volta.
RispondiEliminaBrava Flavia che non si assuefà e denuncia ciò che in troppi ormai considerano normale.
L'attuale amministrazione è ormai morta e sepolta (in verità puzza di cadavere da tempo) ma solo un nutrito gruppo di cittadini attenti e vigili potrà far sì che la prossima amministrazione sia migliore. Gente come Flavia ce ne vorrebbe in gran quantità.
l'ultima foto grida vendetta!
RispondiEliminain un paese minimamente civile ci sarebbe un pronto intervento che dietro una semplice segnalazione provvederebbe a segare seduta stante l'impianto che impedisce il passaggio sul marciapiedi.
ma le associazioni dei disabili non si vergognano neanche un poco a continuare a rimanere silenti di fronte a questi veri e propri atti di violenza?
a me ricordano in qualche modo gli ebrei durante la seconda guerra mondiale, mandati al massacro senza apparentemente porre alcuna vera resistenza. capisco che il paragone possa apparire sacrilego e chiarisco che non ho nulla contro la comunita' ebraica, vittima di violenze assurde e mostruose. ma, tornando agli impianti che limitano la liberta' dei disabili, a queste cose bisogna reagire con veemenza e decisione altrimenti si finisce con l'essere complici dei propri carnefici.
come diceva un mio amico, se ti fai pecora il lupo ti si mangia.
Reagire! Forza!
L'associazione Disabili Visivi e la Fondazione Vittime della Strada combatte con noi questa battaglia contro i cartelloni illegali che mettono in pericolo i diversamente abili e tutti gli utenti della strada.
EliminaAnonimo raccontaci un pò come reagisci tu?
EliminaSu, sono curioso.
Centinaia di persone come te, da anni, vengono qui, fanno analisi, danno consigli,CRITICANO, MA NON HANNO MAI REGALATO UN'ORA A QUESTA BATTAGLIA DELEGANDO A POCHI VALOROSI UNA GUERRA IMPARI CONTRO LA CRIMINALITA' ORGANIZZATA