mercoledì 7 novembre 2012

"Non lasciamo morire il parco di via Makallè". L'appello dei cittadini e la loro idea su come rivalutarlo

Siamo sempre più numerosi a desiderare una città diversa, migliore, a misura di persona. Contro l'abbandono di un giardino in zona Nomentano/africano, un gruppo di cittadini sta lottando con un'idea innovativa. Trasformare quello che oggi è un luogo poco vivibile, frequentato spesso da tossicodipendenti e sbandati, in un centro sportivo.

Un'area fitness a disposizione di tutti, dai più giovani agli anziani del quartiere che diventi un luogo di vita e aggregazione. E' un'idea che Basta Cartelloni sostiene da tempo perchè solo la presenza costante dei cittadini sul territorio riesce ad allontanare le attività malavitose.

Ecco come si presenta oggi il parco Makallè, compreso tra via Makallè e via Barce.

I muri sono diventati (come al solito) lo sfogatoio degli imbecilli taggaroli
L'area cani è ormai degradata
L'anfiteatro centrale è oggi poco fruibile da adulti e bambini
Gli abitanti della zona hanno documentato con fotografie e testimonianze che di notte l'area è luogo di spaccio e altre attività illecite.

Pensavate che le siringhe fossero un ricordo degli anni 80? E invece.....

Oltre alle siringhe, al mattino molti i profilattici abbandonati

Per cambiare questo stato di cose, si può firmare la petizione avviata dai cittadini della zona. Basta inviare il proprio nome, cognome e indirizzo alla seguente email

romaperlosport@gmail.com

Se volete leggere il manifesto propositivo e i dettagli dell'appello potete cliccare qui.

1 commento:

  1. Vivo da anni nel quartiere, sono d'accordo a trasformare e migliorare il parco, ma ho un cane.
    Nel nostro quartiere vivono moltissime persone con i loro cani, e la domanda che ci facciamo tutti è molto semplice.
    Va bene chiudere l'area cani e trasformarla in qualcos'altro, ma come minimo si deve poter costruirne una all'interno dei Villa Leopardi!
    Se queste condizioni non vengono soddisfatte, è inutile toccarla.

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