Ma domandiamoci perchè il giornalista inglese ha scritto un'affermazione così forte. Sicuramente lo ha fatto sull'onda dell'aggressione ai tifosi del Tottenham ma dietro c'è dell'altro. C'è un sentimento, una percezione di insicurezza che si avverte solo a Roma e che nessun'altra capitale europea offre.
Questa percezione è provocata dal degrado! Lo conferma l'ottimo articolo di Paolo Conti sul Corriere della Sera che ha intervistato alcuni corrispondenti stranieri. Tutti dicono la stessa cosa: questo livello di degrado è caratteristica unica di Roma.
David Willey |
David Willey, corrispondente della Bbc: "Il mio rapporto con l'Urbe è cambiato causa degrado. Da due anni mi sono trasferito sul lago di Bracciano. Troppo traffico. Troppo inquinamento. Troppo caos notturno. Lo charme di Roma è finito"
Courney Walsh |
Courtney Walsh, Fox tv: "Quando vedo Roma con gli occhi dei miei amici in visita capisco la loro incredulità. Graffiti ovunque, l'unica città dove si assiste a questo fenomeno. Padroni dei cani che non raccolgono gli escrementi. Strade sporchissime. Gli ingorghi continui".
Tobias Piller |
In realtà il rapporto degli stranieri con Roma è molto altalentante: "Quando sei a Roma comportati come i romani" è il motto di molti visitatori della nostra città che spesso si ubriacano, sporcano e danneggiano come e più di noi. Però il dato oggettivo sul degrado rimane e importanti giornalisti stranieri non possono far finta di nulla.
In questo contesto il Sindaco Alemanno e il ministro Ornaghi hanno presentato il "piano per il decoro del centro storico". Dovrebbe partire dal commercio ambulante abusivo per poi passare agli arredi urbani. Onestamente ci crediamo poco e la cosa puzza tanto di operazione elettorale. Ma basteranno pochi giorni per verificarlo. Se le strade infestate dai venditori resteranno tali, sarà la conferma che anche questo piano è stata la solita promessa inutile.
Beh, la verifica è presto fatta. A marzo di quest'anno la soprintendente archeologica Barbera aveva decretato l'allontanamento di tutte le postazioni ambulanti dalla piazza del Colosseo; ieri dal Corriere veniamo a sapere che la commissione mista Comune-MIBAC, dopo sei mesi di lavoro (!?!), ha deciso di spostare 11 delle 32 postazioni mobili presenti tra il Colosseo e piazza Venezia; dal che si deduce che le altre 21 lì rimangono, non si toccano.
RispondiEliminaLa domanda è quindi: quanto ancora vorrà Ornaghi farsi prendere per i fondelli dal sindachetto?
Che poi anche in queste cose alemanno è solo una testa di legno, le decisioni le prende il vero sindaco di Roma, l'assessore biondino, in questo caso di concerto col rappresentante dei bancarellari che, guarda tu il caso, siede anche in consiglio comunale.
ogni volta che vado all'estero i miei amici mi chiedono di raccontargli di Roma, si sganasciano dalle risate e mi guardano come si guarda un povero disgraziato. Odio Roma e i romani.
RispondiEliminanon andare piu' all' estero cosi' eviterai...
EliminaSinceramente da parte di chi ha la immane responsabilità di aver ridotto Roma una enorme e continua discarica di cartelloni , deturpano ogni strada, ogni quartiere, ogni prospettiva, non mi aspetto altro che se ne vada quanto prima possibile onde smetterla di provocare danni.
RispondiEliminaMc Daemon
^^^in un Paese normale Qualcuno chiederebbe il conto ai responsabili della devastazione totale e completa della Capitale. Già, in un Paese normale...
RispondiEliminaPare ci siano state oggi delle dichiarazioni del Sindaco marziano di Roma, Gianni Alemanno, riguardo alla volontà di combattere il degrado a Roma. Un suggerimento: inizia col cambiare città !
RispondiEliminama cambiare sindaco con tutta la sua corte dei miracoli?
Eliminaroma.corriere.it parla di cartelloni pubblicitari sradicati oggi dal vento, soprattutto a Roma nord. E' possibile farsi inviare delle foto ?
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