venerdì 16 novembre 2012

Ci si schianta sopra qualcuno? Chissenefrega!




15 giorni fa




2 giorni fa


ne avevamo parlato qui . Grazie a Paolo P. per la segnalazione

8 commenti:

  1. Pur di dar da mangiare agli amici si corrono questi ed altri rischi

    RispondiElimina
  2. Senza ritegno né vergogna!
    Ho appena spedito il link di questo post a procura.roma@giustizia.it
    Non che mi faccia illusioni, ma hai visto mai che qualcuno dalle parti di piazzale Clodio si muovesse a compassione e decidesse di fargli passare il vizietto a quelli della Special Communication.
    Pacatamente avanzo l'invito agli altri lettori a fare lo stesso ... fosse la volta buona ...

    RispondiElimina
  3. Cosa altro aggiungere a quanto diciamo da anni: I CARTELLONARI SONO BANDITI CRIMINALI, l'Assessore Bordoni e il fido Paciello (hanno "reinstallato" pure lui..) sono i loro garanti.
    Prima o poi ci saranno altri morti e chissà quali patetiche scuse farfuglierà il vero Sindaco di Roma come accadde un anno fa per i due ragazzi morti sulla Tuscolana schiantandosi sul cartellone killer della PES.
    La domanda però è sempre la solita: I CITTADINI E LA MAGISTRATURA COSA FANNO?
    Forza..la roulette russa ricomincia.

    RispondiElimina
  4. Mandata anch'io letterina alla procura via email.

    RispondiElimina
  5. Contemporaneamente alla segnalazione qui gentilmente pubblicata, ne ho mandato copia anche alle "autorità" comunali, segnalando il cartellone come estremamente pericoloso, visti i precedenti.
    Faranno qualcosa?
    Ne sarete informati.
    P

    RispondiElimina
  6. Se mai faranno qualcosa, si limiteranno a togliere il singolo cartellone, lasciando gli altri VENTI (20) circa, più due cartelli per pubbliche affissioni, al loro posto.

    Ma se per i maximpianti 4x3 sulle pareti del cavalcavia, possono addurre come giustificazione la norma sugli impianti posti in aderenza ai fabbricati, per quelli in mezzo allo spartitraffico sotto al ponte e sul marciapiede laterale angolo Via Pozzo Pantaleo valgono le distanze minime del Regolamento Comunale, ampiamente violate.

    Se ne accorgeranno i vigili del GSSU e del XV gruppo (se mai dovessero intervenire)?

    RispondiElimina
  7. Dimenticavo: chi pagherà le eventuali rimozioni?

    Le ditte proprietarie degli impianti in solido con l'inserzionista, come prevede il Regolamento Comunale Affissioni (delibera 37/2009) oppure il Comune con i SOLDI PUBBLICI, come avvenuto fino a oggi?

    Ricordo la cifra stanziata un anno fa: più di un milione di euro. Senza contare i soldi spesi dal 2010 in poi, sempre a carico del Comune e dei contribuenti (e per rimuovere cartelloni spesso autorizzati in spregio ai regolamenti...)

    RispondiElimina
  8. Butto là un'idea: chi avesse un'auto incidentata sull'anteriore, potrebbe farla "accidentalmente" finire contro l'impianto e quindi chiamare i solerti vigili; da costoro va fatto elevare un verbale dell'accaduto con richiesta di verifica della liceità dell'impianto pubblicitario.
    Una volta ottenuta la certificazione che l'impianto viola le norme del codice della strada sarà uno scherzetto per qualsiasi avvocato ottenere un congruo risarcimento dalla special communication della minchia.
    A la guerre comme à la guerre.

    RispondiElimina