martedì 8 maggio 2012

Il degrado di Roma ormai è cronaca fissa

Prendiamo spunto da questo articolo apparso oggi sul Corriere online per riflettere su un tema che i blog, le associazioni, i comitati e tutti i cittadini che ci orbitano intorno conoscono bene: il degrado di Roma.
è ormai un'evidenza che nessuno può più negare, dai politici locali che non sanno più come rigirarsi tra le richieste sempre più pressanti di stampa e movimenti cittadini e le pretese delle lobbies, al Sindaco che chiama in causa le mafie, per arrivare al Ministro che non sa come risolvere il problema del suk intorno al Colosseo. Da qualche settimana il Messaggero sta martellando con una buona inchiesta sui camion bar della famiglia Tredicine, luci e ombre su una vicenda che ha dell'inverosimile; Corriere e Repubblica si sono spesso occupati in questi ultimi mesi della telenovela sui cartelloni (finita anche sui media internazionali), le autentiche storie da "romanzo criminale" sono all'ordine del giorno nella cronaca nera, i lettori dei quotidiani si sfogano con lettere che spesso non vengono pubblicate o ricevono pochissimo spazio.

In questo ennesimo articolo, intitolato giustamente "l'Urgenza delle regole" il giornalista Paolo Conti, che definisce "Fanta-Roma" lo stato attuale, si chiede se sia necessario l'uso di squadre integrate per portare avanti la lotta all'abusivismo chiamando in causa quella "tolleranza zero" che da anni invochiamo sui blog.

Vogliamo confermare che non solo è assolutamente urgente che si proceda con fermezza e usando tutte le armi che lo Stato può fornire,  ma che, a nostro modo di vedere, si tratta addirittura di una questione di salvezza nazionale: se il Governo o l'Amministrazione Capitolina lasciano passare l'idea che nella Capitale del Paese il disprezzo delle regole, l'indifferenza verso il degrado, la violazione continua della legge diventino pratica comune, abitudine e uso, il Paese intero non potrà che regredire, lo sviluppo economico tanto invocato non potrà trovare terreno fertile su di un territorio dove non è lo Stato a dettare regole e imporre vincoli e controlli ma le categorie, le lobbies, la criminalità organizzata.




14 commenti:

  1. stiamo arrivando a un punto di non ritorno, o la politica si mette in testa di schierarsi dalla parte della legalità, oppure città come Roma saranno perse per sempre

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  2. Il degrado urbano a Roma, come a Napoli ed in tante altre città del Sud, è il risultato del degrado morale e delle ruberie che avvengono nelle varie amministrazioni, accompagnate ormai dall'indifferenza e dal menefreghismo delle persone. O ci si ribella o è finita !

    MAFIE E CORRUZIONI DIETRO I CARTELLONI

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  3. Complimenti per il bellissimo articolo e per le foto che rappresentano perfettamente la scandalosa situazione di degrado e illegalità della nostra città che va dalla periferia al centro storico! Ottimo parlarne e lottare per ripristinare la legalità e la dignità che Roma merita!

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  4. ogni tanto resto incredulo dall'ingenuità ! Bah !
    Napolitano dice che non c'è stato nessun successo di grillo ....se volete gli possiamo credere !
    Come fate a non collegare articoli riconducibili al "mecenatismo di della valle" ? tra l'altro è uno dei massimi azionisti del corriere !
    cosa c'entra della valle ? qualche idea mi viene ! come diceva qualcuno : quando sento parlare di cultura metto mano alla pistola !

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    1. sarà ma non riusciamo a collegare Della Valle e i suoi interessi sul Colosseo con questo articolo che parla di degrado e di mancanza di regole, temi ripresi in questo periodo da tutti i quotidiani. Tanto meno riusciamo a collegare Goebbels a Della Valle. Una cosa è certa, che queste idee del complottismo a tutti i costi sono un po' come quelle di chi dice sempre che ci sono cose più importanti di cui occuparsi, mentre la città sprofonda..

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    2. DON'T FEED THE TROLL

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  5. Scusate per la puntualizzazione, ma credo che la foto in basso a sinistra sia stata scattata a Milano, comunque non a Roma. Ma sono sicuro che avete vagonate di foto su Roma!

    Continuate così

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    1. hai ragione Antonio, abbiamo cercato nelle immagini di Roma e c'era per errore questa che è di Milano. Pare proprio che il degrado della nostra città sia in buona compagnia..
      grazie per la segnalazione

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  6. Meraviglioso Post.

    Sottoscrivo ogni riga.

    Mc Daemon

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  7. Con questa giunta alemanno-bordoni-tredicine c'è ben poco da sperare: se faranno qualcosa, come è sempre avvenuto in prossimità delle elezioni, sarà solo di facciata. E poi, la credibilità del sindachetto è pari a ZERO, basta citare (uno tra le migliaia di esempi) il disgustoso DEGRADO dello scandalo cartellopoli.

    C'è solo da augurarsi che, grazie all'amore per Roma di chi ha veramente a cuore questa città come i cittadini onesti e che pagano le tasse e come chi contribuisce a rendere sempre più consapevole la gente dello SCHIFO in cui si vive nella Capitale, spazzino VIA alle prossime elezioni questa accozzaglia di inqualificabili "amministratori".

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  8. Sempre che i nuovi non si comportino come quelli vecchi su cartelloni e bancarelle.

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  9. Intanto spazziamo via il "comitato d'affari"..poi non faremo sconti a nessuno.
    I risultati delle elezioni di ieri lasciano intravedere la fine del berlusconismo e del suo squallido circo mediatico.
    Le macerie etiche accumulate dagli anni 80 in poi richiedono che i cittadini onesti si facciano Stato e che restino incorruttibili.
    E' il tempo delle scelte. E' il tempo della responsabilità.
    Non vorrei sentire più l'odioso refrain " a me non compete"

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  10. Prepariamoci tutti alle prossime elezioni amministrative di Roma Capitale di spazzare via questa Giunta che ha amministrato male la nostra citta'!

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  11. Avevamo proposto di spazzare via la Giunta Alemanno nella trascorsa competizione elettorale per il rinnovo dell'Amministrazione comunale.Purtroppo allo stato attuale dobbiamo constatare che la nuova Giunta Marino sembra la copia della precedente.

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