sabato 12 maggio 2012

Cartelloni, denuncia all'Europarlamento





venerdi 11 maggio: Il consigliere di Roma Capitale Athos De Luca, vicepresidente della commissione ambiente, presenta una denuncia a una commissione del Parlamento europeo sullo “scempio dei cartelloni” nella Capitale: violano i vincoli paesaggistici, minano il decoro e provocano incidenti stradali



Cartellone selvaggio per le strade di Roma. Il caso arriva ora al Parlamento Europeo. Lo denuncia il consigliere di Roma Capitale Athos De Luca, vicepresidente della commissione ambiente, che chiede, sulla base della necessità di tutela di un interesse pubblico, di intervenire sullo “scempio dei cartelloni nella Capitale”. De Luca basa la sua denuncia su due motivi fondamentali: uno in relazione alla sicurezza sul mancato rispetto del codice della strada, dovuto all'installazione degli impianti pubblicitari da parte di Roma Capitale, che continua a prevedere decine di deroghe al codice per salvare gli impianti già installati abusivamente, che hanno provocato incidenti gravi, anche mortali. L’altro punto, riguarda lo scempio ambientale e culturale, in violazione dei vincoli paesaggistici e architettonici esistenti nella città, dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco.
“Secondo la procedura europea – spiega il consigliere - la denuncia è stata inviata ad un'apposita commissione del Parlamento Europeo, che può avviare una indagine conoscitiva, inoltrare la denuncia alle commissioni competenti, predisporre una relazione da sottoporre al voto del Parlamento Europeo, convocare le parti, effettuare una ispezione sul posto per verificare la situazione denunciata e quindi attivare tutti gli interventi opportuni, presso lo Stato Italiano o gli enti locali interessati, per far valere i diritti lesi”.
“Continuiamo a non capire – aggiunge - come il sindaco possa farsi paladino del decoro urbano e poi consentire il prolificare di forme così gravi per il decoro, come i cartelloni pubblicitari, i camion bar, le bancarelle e i bus turistici, parcheggiati di fronte a San Pietro".
affaritaliani.it


altri link che riportano la notizia: 
http://www.liberoquotidiano.it/news/cronaca/1012080/Roma--De-Luca--Pd---denuncia-al-Europarlamento-per-cartelloni-selvaggi--2-.html
http://www.romatoday.it/politica/denuncia-de-luca-europarlamento-cartellone-selvaggio.html

7 commenti:

  1. Chi non fa il proprio lavoro, x il quale è retribuito, è giusto che venga licenziato. Questo dovrebbe valere sia x i dipendenti pubblici che x i politici. Hanno rotto le palle con questo vuoto esistenziale. Perché poi la gente incazzata non se la prende con chi ha creato il casino, invece di Equitalia ? Mistero

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  2. complimenti al consigliere De Luca, speriamo che in europa siano in grado di fare qualcosa dal momento che i nostri politici non vogliono risolvere il problema

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  3. Bravo De Luca. Che questa accozzaglia di cosiddetti "amministratori" si renda conto che la gente è stra arci stufa del DEGRADO che hanno causato nella nostra città. Pagare tasse per vivere nella MERDA? Almeno ESIGO standard di vita e sicurezza stradale a livelli medi europei, dove, per dirne solo una, i cartelloni sono fortemente regolamentati e in molte città, vedi Barcellona, quasi manco esistono. Solo qui, grazie a questa marmaglia, viviamo NELLO SCHIFO.

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  4. Abbiamo dovuto piazzare un Presidente del Consiglio consigliato dall'europa, dobbiamo fare denunce all'europarlamento per chiedere il rispetto delle leggi e paghiamo la classe politica più cara del mondo e le tasse più alte d'Europa

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  5. SPERIAMO CHE ALMENO DALL'EUROPA RIESCANO A SALVARE ROMA DA BORDONI E ALEMANNO VISTA LA TOTALE INERZIA DELLE ISTITUZIONI ITALIANE DAVANTI AL DISASTRO DI CARTELLOPOLI CHE HA DISTRUTTO LA CAPITALE DI ITALIA!

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  6. E ADESSO ASPETTIAMO CHE VENGANO BASTONATI COME MERITANO DALL'EUROPA CIVILE! A CALCI IN CULO VIA DA STA CITTA', A CALCI NEL CULO!

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