domenica 28 dicembre 2014

Lo stupore di un lettore quando scopre che vive in una città incredibile. La bancarella di via Taranto

Buongiorno,

ho letto il vostro articolo sulle licenze delle bancarelle e ho deciso di mandarvi le foto di questa bancarella incredibile che si trova sulle strisce pedonali e che non permette di usare il marciapiede. Le foto le ho fatte a settembre ma sta ancora lì. Ero convinto che fosse una bancarella abusiva, ma ho capito che invece ha la licenza. E' alla fine di via Orvieto

Nicolò B.






Eh già Nicolò, questa ed altre bancarelle "incredibili" (per usare le tue parole) sono autorizzate. Ed è per questo che abbiamo proposto di portare a scadenza tutte le licenze e di riassegnarle tramite bando di gara sull'esempio di quanto fatto per i cartelloni.

Questa bancarella si trova in via Taranto, angolo via Orvieto. Basta guardare le foto per capire che non rispetta una manciata di leggi e non solo per l'assurda posizione. Se a parcheggiare sulle strisce e sul marciapiede fosse stata un'auto giustamente sarebbe stata multata e rimossa. E invece oggi, questa oscenità è inamovibile. L'attuale normativa le permette di restare lì a vita. Una follia solo romana che va riformata subito.

Red

3 commenti:

  1. Ottimo Nicolò : il primo passo per risolvere il problema è che i cittadini abbiano consapevolezza che questo genere di commercio non è normale né ineluttabile.
    Il commercio ambulante a Roma va debellato per ridare qualche speranza a quello svolto nei normali locali commerciali, quello sì decoroso e sostenibile.

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  2. Purtroppo invece anche molte auto sulle strisce e sui marciapiedi ci rimangono tutto il giorno senza essere multate. Vogliamo parlare poi dei cassonetti poco prima delle strisce che non consentono visibilità a pedoni e automobilisti? E' pure citato nel codice della strada che in prossimità di attraversamenti pedonali si dovrebbe lasciare una striscia zig zag dove è vietata la sosta per favorita la visibilità.

    Toccherebbe proprio aprire un blog apposta per lo scandalo delle bancarelle, ormai Roma soffoca sotto di esse, da Termini al Policlinico, dalle fermate metro in periferia a Piazzale Flaminio a pochi metri dal centro storico. E' evidente che non siamo degni del patrimonio che ci è stato lasciato per degradarlo in questa maniera autolesionista.

    BASTABANCARELLE! ! !

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  3. Anche se la Bancarella fosse "autorizzata" - da quello che si vede - è sicuramente gestita in modo del tutto irregolare e dovrebbe essere sanzionata con la sospensione dell'"autorizzazione e con la revoca della stessa in caso di recidiva.

    E adesso vi sottopongo questa considerazione: il fatto che la bancarella sia "AUTORIZZATA" non esclude affatto che lo sia stata nel rispetto delle leggi, ovvero l'autorizzazione potrebbe essere stata rilasciata con modalità NON conformi alle leggi comunali e nazionali. Gli attuali fatti di MafiaCapitale forse ci sta insegnando qualcosa in proposito.

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