martedì 12 novembre 2013

La pletora di venditori che assedia Roma è un problema serissimo. Finalmente non siamo solo noi a dirlo



Sono anni che vox clamantis in deserto andiamo ripetendo che gli ambulanti irregolari (ma anche quelli autorizzati) sono una delle principali cause della crisi nella quale è sprofondato il commercio romano e motivo di degrado come accade in nessun'altra città.

Oggi sembra che se ne siano accorti in molti, a partire dai mezzi di informazione. La telecamera del Tg1, nell'edizione delle 20.00 di sabato 9, ha fatto un giro nella zona di San Pietro, mostrando uno spaccato di Roma di cui vergognarsi. Dalla vendita di qualsiasi oggetto fino ad arrivare - alle prime gocce di pioggia - a quella degli ombrelli. Tutto suona come in un'orchestra ben diretta. Altro che immigrati che sbarcano il lunario!

Molto interessanti, poi, i dati pubblicati ieri da Confcommercio: ogni tre imprese regolari, c'è un abusivo. Significa oltre 23mila venditori di merce contraffatta. Chiunque si rende conto che un'economia sana non può sopportare un'oppressione del genere.

Sono circa 17miliardi di fatturato sottratti ogni anno a chi lavora onestamente. E quasi 4 miliardi di Iva evasa. Quattro miliardi sono una cifra colossale, con la quale si potrebbe coprire il gettito dell'Imu sulla prima casa, costruire una nuova linea di metropolitana ogni anno.



Poveri stranieri che cercano di portare a casa un pagnotta?? Niente affatto. Si tratta di una organizzazione criminale che ruba a tutti noi, che rende la nostra città la più degradata d'occidente.

E proprio sull'immondo spettacolo delle bancarelle, il presidente di Confcommercio Roscioli ha voluto sottolineare che servono un progetto per "migliorare esteticamente le strutture di vendita e nuove normative per la salvaguardia del decoro urbano".

E meno male che non sono solo i blog ad avere gli occhi.

Cliccare qui per il nostro articolo del maggio 2013 sul commercio ambulante e la contraffazione

4 commenti:

  1. fermo restando che i cittadini attraverso i blog lo dicono da almeno 5 anni.

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  2. Ma infatti, la Confcommercio fino ad ora dove stava ??!!

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  3. Via tutti, a calci nel culo!
    Evasori e malavitosi!
    Calci nel culo!

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  4. insistiamo su questo punto, assolutamente bisogna insistere!

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