Abusi a parte, va detto che il posizionamento dei cartelloni comincia a configurare vere e proprie opere d'arte. Se ci si astrae un momento dallo schifo generato dall'accozzaglia di impianti messi uno vicino/sopra l'altro, si puo' cogliere uno spirito vicino a quello che ispiro' la pop art. Mi rendo conto che forse sto dicendo castronerie, digiuno come sono di arte, ma a mio modesto avviso se un bravo fotografo ci si mette riesce a cogliere qualcosa che valga la pena di tramandare ai posteri (non solo come prova dello scempio per cui gentaglia come bordoni e alemanno verranno ricordati).
Direi anzi che ormai la citta' e' pronta per lanciare un concorso fotografico che individui l'immagine piu' significativa in materia di cartelloni. Pensateci ...
distanze minime tra cartelloni, distanza dai semafori, presenza di attraversamento pedonale. Secondo me almeno tre abusi
RispondiEliminaSEMPLICEMENTE UNA CITTA'-SCANDALO SENZA FINE!
RispondiEliminaAbusi a parte, va detto che il posizionamento dei cartelloni comincia a configurare vere e proprie opere d'arte. Se ci si astrae un momento dallo schifo generato dall'accozzaglia di impianti messi uno vicino/sopra l'altro, si puo' cogliere uno spirito vicino a quello che ispiro' la pop art.
RispondiEliminaMi rendo conto che forse sto dicendo castronerie, digiuno come sono di arte, ma a mio modesto avviso se un bravo fotografo ci si mette riesce a cogliere qualcosa che valga la pena di tramandare ai posteri (non solo come prova dello scempio per cui gentaglia come bordoni e alemanno verranno ricordati).
Direi anzi che ormai la citta' e' pronta per lanciare un concorso fotografico che individui l'immagine piu' significativa in materia di cartelloni.
Pensateci ...