Athos De Luca armato di frullino |
Il cartellone che incombe sul povero ciliegio morente ha i minuti contati |
Il cartellone cede: i cittadini ne portano via i resti |
Giustizia è fatta! |
La mobilitazione dei cittadini - guidati da Respiro Verde Legalberi e da Basta Cartelloni - e l'impegno del consigliere Athos De Luca hanno salvato il ciliegio di Circonvallazione Gianicolense. Ma soprattutto hanno dato un segnale forte alla mala cartellonara: NON TUTTO VI E' PERMESSO. SE IL COMUNE NON VIGILA, C'E' QUALCUN ALTRO CHE DIFENDE LA CITTA'.
Ieri mattina, la guerra per la sopravvivenza tra il cartellone abusivo e l'albero è stata vinta da quest'ultimo. Purtroppo la stessa cosa non è successa alla Serpentara, dove 8 tigli furono uccisi solo per dare maggiore visibilità ad impianti pubblicitari irregolari. Ma ora i cittadini hanno capito la lezione e restano con gli occhi ben aperti.
Athos De Luca parla con i vigili urbani dell'irregolarità del cartellone |
L'impianto era stato già sanzionato ma come sempre era rimasto al suo posto. Il povero albero non faceva in tempo a gettare un nuovo ramo che immediatamente veniva mutilato. Secondo gli esperti di Legalberi, era ormai ad un passo dalla morte.
Nella città della vergogna le foglie non possono nascondere un'inserzione abusiva. L'albero deve morire.
Nella città della sopraffazione i pedoni non possono utilizzare i marciapiedi. Questi devono essere occupati solo dalle bancarelle.
Nella città della furbizia i pullman turistici non possono sostare nei parcheggi. Devono occupare strade di pregio del centro storico.
Nella città dell'illegalità agli ambulanti abusivi non viene sequestrata la merce. Devono vendere in ogni dove, senza rispetto per la storia e il decoro.
Nella città che vogliamo, i vigliacchi che di notte tagliano i rami di un albero sono messi ai margini dai cittadini onesti.
La battaglia di Circonvallazione Gianicolense l'ha vinta il ciliegio.
Ora è Roma a dover vincere la guerra!
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Qui il comunicato stampa di Athos De Luca
Siete fantastici! Sono senza parole!
RispondiEliminaAbbraccio e bacio virtualmente tutti coloro che hanno contribuito a questa sacrosanta reazione alla prepotenza cartellonara.
Un encomio particolare a Athos De Luca, che svetta da gigante su tutte le altre pulci che popolano il consiglio comunale romano, inclusi tutti i suoi colleghi di minoranza, NESSUNO ESCLUSO!
I cittadini si svegliano e mettono mano ai frullini, laddove il sindaco alemanno, pulce a capo di una compagine di pulci, se ne va in giro a visionare puttane e mendicanti senza muovere un dito.
Ormai e' deflagrato il far west piu' totale a Roma. Vediamo di far vincere i buoni in questa battaglia di civilta'.
Ah come vorrei essere li' ...
Se il Comune avesse applicato rigorosamente le norme e da subito avesse iniziato a sanzionare anche gli inserzionisti, spesso inconsapevoli delle violazioni delle norme commesse dai cartellonari, forse il far west non sarebbe esploso ai livelli che conosciamo. Abbiamo saputo ieri che i contratti di locazione degli impianti vengono stipulati tramite intermediari che ovviamente si guardano bene dal sincerarsi sulla regolarità degli impianti e soprattutto di garantirla agli inserzionisti.
RispondiEliminaNon sono in grado di valutare la buona fede dell'inserzionista in questo caso ma sarebbe molto importante che rivolgesse la sua rabbia contro chi lo ha truffato facendogli firmare un contratto pluriennale esponendolo a sanzioni amministrative (il cartellone era già stato sanzionato)chiedendogli quindi un adeguato risarcimento.
IN OGNI CASO IL MESSAGGIO PER I BANDITI CHE SFREGIANO E DISTRUGGONO GLI ALBERI E' CHIARO: LA VOSTRA PREPOTENZA NON PAGA PIU', ABBIAMO 1000 OCCHI CHE VIGILANO E VI RISPONDEREMO COLPO SU COLPO!
Assolutamente meraviglioso, il ciliegio é salvo e con lui anche tutto ciò che ne rappresenta: natura, legalità decoro urbano e onestà! Viva il ciliegio, abbasso i cartelloni e complimenti a tutti per il grande esempio di civiltà!
RispondiEliminacomplimenti al Cons. Athos De Luca, veramente un gigante in un consiglio comunale dove siedono interessi e collusioni con la mafia che sta distruggendo Roma. GRAZIE A NOME DEI CITTADINI ONESTI
RispondiEliminaDe Luca, vero uomo delle istituzioni ! Complimenti, prendano lezioni da lui tutti gli altri buffoni che -ahinoi-siedono in Comune.
RispondiEliminaMc Daemon
Quel piccolo ciliegio può diventare il simbolo di una nuova Roma, più bella e più simile alle altre città europee.
RispondiEliminaEcco a cosa portano il lassismo, l'incapacità e la collusione dell'attuale governo cittadino.
RispondiEliminaQuel minus habens del sindaco sta facendo scivolare la città verso la guerra civile.
Bravi comunque, bravissimi i cittadini che rispondono colpo su colpo. La legge del frullino è l'unica che i cartellonari non possono ignorare.
Forza De Luca! Forza Basta Cartelloni!
e una volta arrivati i vigili hanno capito subito quale parte difendere, indovinate un po' quale?
RispondiEliminaRIPRENDIAMOCI ROMA!
RispondiEliminaSi mandi a casa al più presto, COMMISSARIANDO Roma, questa giunta guidata da bordoni-alemanno: mai vista una Roma ridotta in questo modo, deturpata, dove vige la legge del più forte e del tornaconto. LEGALITA'!!!!!!!!!!
RispondiEliminaPerò tenetelo d'occhio l'albero, non sia mai che lo taglino per sfregio...
RispondiEliminaPurtroppo il commento di Livia è stato profetico: qualche infame vigliacco (un'idea ce l'ho..) ha massacrato i rami del povero ciliegio che ormai è irrimediabilmente perduto.
RispondiEliminaNon pensino questi banditi che faremo passare questa ennesima porcata da guappi di 4^ serie.
Volete la guerra?
Sarete soddisfatti, presto.
Noooooooo..... Nessuna telecamera da quelle parti?
RispondiEliminaCara Livia
RispondiEliminala guerra contro la mentalità romana è una guerra culturale oltrechè politica.
Roma è una città dove il "faccio come cazzo me pare" e il complementare "fatte li cazzi tua"è una regola condivisa,radicata e diffusa.
La giunta Aledanno ha solo tolto gli ultimi freni inibitori all'assalto feroce e spietato alla cosa pubblica.
Cartellonari, tassisti, conduttori di botticelle, bancarellari, prepotenti abusivi di ogni tipo SI SENTONO INVINCIBILI E INTOCCABILI perchè cresciuti nel brodo di coltura della sopraffazione e dell'occupazione mafiosa di spazi pubblici.
RICORDATE SEMPRE LE FACCE DA GALERA CHE URLAVANO CON GLI OCCHI DI FUORI SOTTO AL CAMPIDOGLIO IL GIORNO DELL'ELEZIONE DI ALEMANNO.
Felici per l'apertura delle gabbie...
Ma noi non ci arrendiamo!
certo che c'è una telecamera...ci stiamo attivando per avere le registrazioni.Intanto partirà una denuncia contro ignoti.
RispondiEliminaVogliono la guerra?
ANCHE NOI
Vi giuriamo che questa storia non finisce qui, come a Serpentara..
...Hanno tagliato i rami al povero ciliegio?!...Bé, forse anche loro avrebbero bisogno di una potatina!!!
RispondiEliminaSarebbe da ripiantarlo, ogni volta, se necessario, come la bici bianca di via dei fori imperiali. Per dimosrtrare sempre che i cattivi non dvono vincere. MAI.
RispondiEliminadomanda di "bricolage":
RispondiEliminaquanto tempo serve per tagliare un tubo di metallo con una sega circolare?
l'operazione è fattibile in quanti minuti?
dove viene collegata la spina dello strumento, come si vede in foto?
domande che potrebbero interessare qualcun altro nella comunità del blog.
grazie
dipende ovviamente dallo spessore del metallo.
RispondiEliminaI frullini si possono attaccare ad un generatore ma ne esistono anche a batteria (meno potenti).
Una volta tagliata la prima parte si può completare anche con una sega con lame per metallo.
Buon lavoro!