Premessa indispensabile: il Comitato Promotore della delibera d'iniziativa popolare ha sempre mantenuto una posizione al di sopra delle parti politiche e così intende fare anche per il futuro.
Non è quindi il contenuto dell'impianto pubblicitario qui in discussione ma la nuova preoccupante modalità che alcune ditte hanno introdotto per rendere ancora più invadenti le loro installazioni.
L'impianto nella foto è installato in Via Portuense all'altezza del civico 341. Trattasi di due impianti 4x3 affiancati ed utilizzati con un unico ENORME manifesto.
A noi risultava che la dimensione massima degli impianti pubblicitari fosse di 12 metri quadrati, come da delibera C.C. n.37/2009, art. 4 comma 2 lettera b).
Ci sbagliamo forse???
Aggiornamento: un altro su Via Tuscolana all'altezza degli studi di Cinecittà!!!
Ribadendo che il messaggio pubblicitario di questi cartelloni è per noi ininfluente, ed a meno di qualcuno che ci dimostri la liceità di questi impianti, noi li giudichiamo abbondantemente oltre una misura che da tempo è colma.
Ricordando episodi del recente passato, in cui il Sindaco Alemanno è intervenuto direttamente e prontamente per far rimuovere pubblicità giudicate offensive (nel febbraio 2009 e nel luglio 2010), ci rivolgiamo direttamente a lui perché intervenga con eguale prontezza a riportare queste installazioni entro i limiti della liceità e, soprattutto, del rispetto che merita una città come Roma.
La segnalazione è stata da noi inviata all'indirizzo sindaco@comune.roma.it
Chi lo ritenesse opportuno può reiterarla.
fatevi un giro sulla colombo allora, dove si arriva alla tripletta, se non oltre..
RispondiEliminaCITTA` DI ROMA 1 – CARTELLONARI 0
RispondiEliminaSicuri sicuri?
sshhh...non svegliate il sindaco...
RispondiEliminae per l'assessore sicuramente ogni metro di cartellone in più è "una risorsa"...
Ho potuto constatare personalmente che di cartelloni come quelli delle foto ve ne sono già diversi per Roma. Uno sulla Colombo vicino piazza dei Navigatori, uno sempre sulla Portuense dopo Corviale, uno in Via Ramazzini e chissà quanti altri ancora. Stranamente (o forse non è poi così strano), sono tutti della stessa ditta che si vede ingrandendo la prima foto : PubbliRoma. Stranamente (o forse non è poi così strano), per ora il committente è sempre lo stesso (ma non mi stupirebbe vederne presto altri se non gli si toglie subito il vizio del raddoppio).
RispondiEliminaMa il nome che si vede vicino a quello del Premier mi è suonato familiare: Antonio Mazzocchi.
Una piccola ricerca su google et voilà:
http://archiviostorico.corriere.it/2003/ottobre/31/Pisana_vota_ritorno_dei_poster_co_10_031031009.shtml
Un altro Mazzocchi, Erder,forse parente molto stretto del firmatario del cartellone, nel 2003 ha presentato in Regione una proposta di legge per riconsentire i cartelloni 6 x 3.
Che ne dite, questo vi sembra strano o no?
Siamo il Popolo della Libertà
RispondiEliminafacciamo come cazzo ci pare!
Cartellonari 1000 - Comitato 0
Sul sito della Pubbli Roma
RispondiEliminahttp://www.pubbli-roma.it/Impianti.aspx
Fra le misure degli impianti installati in XV municipio è scritto che hanno un 8 x 3 in Via Portuense s.c.
Già se ne vantano!!
Ma tutto ciò è pazzesco! Rei confessi!
RispondiEliminaE il Comune che fa?
Comuneeeeee? C'è nessuno?
...ma ancora che vi meravigliate ??!! Possibileee??!!
RispondiEliminaMc Daemon
@ResistenzaAttiva
RispondiEliminasono padre e figlio: Antonio presidente dei CristianoRiformisti, Erder consigliere Pdl
Allora è un vizio di famiglia!!!!
RispondiEliminal'ultima foto è il muro esterno degli studi di cinecittà?? sembra un muro di una fabbrica abbandonata...poveri graffiti che vengono coperti parzialmente dai cartelloni...
RispondiElimina