Quarta puntata del viaggio da Monteverde a Trionfale. Siamo passati per Via Gasparri, Piazzetta del Bel Respiro, Via Leone XIII°, arrivando a Piazza Pio XI°. Da qui, si svolta per andare a Via Anastasio II°.
Conosciuta per la via di alcuni mobilifici, un bar molto frequentato, una parete usata come bacheca dagli attacchini abusivi (ma stavolta non c'erano manifesti), è anche impreziosita dall'immancabile schiera di cartelloni. Autorizzati ma ILLEGALI, come al solito.
Dovrebbero stare a 15 metri uno dall'altro....infatti..
Sfidiamo a trovare un marciapiede così a Parigi, Londra, Berlino, Madrid
Palina 1x1 di finta pubblica utilità, macchine in sosta selvaggia, un altro cartellone, senza pubblicità.
Scenari di una tale bruttezza e illegalità, non hanno paragoni con qualsiasi capitale dell'Occidente civile.
Eppure qui da noi sono la normalità.
E c'è chi nell'amministrazione comunale, vuole che questa situazione si ripeta all'infinito.
VOMITO,VOMITO,VOMITO,VOMITO,VOMITO,VOMITO. SOLO VOMITO!
RispondiEliminaRidursi a dover essere quasi contenti di fare lo slalom tra i cartelloni sul marciapiede perchè altrimenti sarebbe stato pieno di macchine, tutto cio è atroce
RispondiEliminai pagliacci del PD si sono riempiti la bocca con "la partecipazione dei cittadini". Intanto non si muove una foglia sul PRIP e udite udite...come per l'abrogazione della famigerata del. 116, la maggioranza PD del 6° municipio BOCCIA la mozione presentata dal movimento 5stelle tesa a ridare potere ai municipi nel contrasto alla cartellonistica abusiva.
RispondiEliminaLa Banda Ale-Danno era dichiaratamente schierata con i cartellonari.
Questi BUFFONI "democratici"per mesi hanno dato speranze a chi si ostina ancora ingenuamente a credere nella legalità ma i fatti, o meglio il NULLA, ormai testimoniano che le lobby a Roma sono invincibili. TANTO RUMORE PER NULLA. Chissà cosa ne pensa l'abbattitore di cartelloni abusivi Athos de Luca.
Leonori come Bordoni?
PDL - PD : una faza , una raza
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