giovedì 21 novembre 2013

De Luca: la delibera che annullerà la 116 è già pronta. La bocciatura della mozione solo per motivi tecnici

Athos De Luca

Athos De Luca, storico sostenitore della riforma del settore cartelloni, martedì ha votato contro la mozione dei 5stelle che chiedeva l'abrogazione della delibera 116, lasciata in eredità da Alemanno.

Ci siamo stupiti del suo comportamento e lo abbiamo raggiunto telefonicamente. "Nessun cambio di programma - ha assicurato - il voto di martedì è frutto della mancata condivisione della mozione da parte dei 5stelle con gli altri gruppi". Dunque, spiega De Luca, non si è votato contro perché si vuole mantenere in vita il provvedimento della vecchia giunta, ma perché il Pd e gli altri partiti non avevano esaminato in anticipo la mozione.

Per prassi, infatti, chi presenta una mozione la sottopone agli altri gruppi per chiederne un eventuale sottoscrizione. Poiché 5stelle non mostra mai in anticipo le mozioni, il Pd ha scelto di bocciarle tutte a prescindere dal loro contenuto.

Ma De Luca rassicura che la strada intrapresa dalla Leonori sta andando avanti, al punto che ci fa sapere che l'assessore ha già predisposto la delibera di annullamento della 116 e che presto la porterà in giunta.

Insomma un gioco politico, forse un motivo tecnico come insiste De Luca, ma nessun retropensiero. Ce lo auguriamo e per averne le prove dovremo attendere solo pochi giorni.

Nel frattempo attendiamo spiegazioni anche dagli altri gruppi che si sono espressi contro la mozione a partire da Sel (dove però Imma Battaglia ha votato a favore, mentre Gemma Azuni si è espressa per il no).

Spiegazioni che anche Vas ha chiesto ai capigruppo delle diverse formazioni politiche. Qui le lettere inviate dall'architetto Bosi a Francesco D'Ausilio, Gianluca Peciola e Luca Giansanti, rispettivamente responsabili del gruppo Pd, Sel e Lista Civica Marino.

17 commenti:

  1. Ribadisco che se un consigliere navigato come De Luca si trova a votare allo stesso modo del trio monnezza (alem. bord. tredic.) sul tema dei cartelloni, qualcosa deve averla sbagliata di sicuro. Magari bastava una semplice astensione.

    Nel merito, l'aspettativa ora e' che a breve (A BREVE!) la giunta capitolina si vedra' sottoposta la proposta dell'assessore Leonori per annullare la del. 116 e provvedera' ad approvarla senza indugio.
    Niente scherzi, eh?

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  2. A questo punto visto che la città ha una estrema urgenza di essere governata con decenza chiediamo responsabilità ai nostri politici: chiediamo al M5S di mostrare agli altri le mozioni di maniera di non fornire scuse o alibi di "bocciature a prescindere" e agli altri di fare presto a risolvere la questione. Naturalmente il trio monnezza non rientra nella categoria "altri", già ha fatto troppi danni.

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  3. i poltici di professione seguiranno sempre le direttive del partito, dal momento che i partiti non sono più espressione della volontà popolare da almeno 30 anni ma sono diventati delle vere e proprie organizzazioni a scopo di lucro, dobbiamo scordarci che essi operino secondo logica e buonsenso a favore del bene comune. nel tragico teatrino italiano gli elettori sono incapaci di votare in massa un movimento nuovo (chiamatelo 5 stelle o pincopallino) molti voteranno sempre i partiti tradizionali, per cultura o collusione, e quindi questi si sentiranno sempre abbastanza sicuri di poter pisciare sulle richieste di una parte anche sostanziosa di cittadini a favore di un vantaggio economico che deriva da poche lobby

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  4. Scusate, ma è doverosa una replica. Quanto affermato da De Luca è gravissimo.

    1) La mozione è stata depositata in capigruppo il 9 ottobre, ergo più di un mese per leggerla e studiarla. Se il capogruppo del PD non ha informato i suoi colleghi di partito, non è un problema nostro, noi dopo le capigruppo ci incontriamo con Marcello che ci illustra tutti gli atti (se non sono passati dalle nostre commissioni);

    2) anche volendo, durante il consiglio ci sono i dipendenti comunali (quel tavolino davanti la presidenza) che hanno i testi di TUTTI gli atti in discussione. Considerando inoltre che il consiglio martedi è iniziato alle 17:30 (dalle 16:00 previste) c'era tutto il tempo per "studiare" la mozione;

    3) è gravissimo dire "non avevamo esaminato la mozione"...scusate ma allora la domanda sorge spontanea...che ci state a fare??

    4) ancor più grave è dire "le boccio tutte a prescindere dal contenuto"...scusate ma siamo in una democrazia o no? esiste una dialettica o no?

    5) quanto detto è falso infine, perchè quando "vogliono" le mozioni le leggono, e la prima cosa che fanno, appena iniziato il consiglio, è andare dal proponente per dire "posso aggiungere questo" "posso aggiungere quello" "posso sottoscriverla?".....

    concludo dicendo una semplice parola RIDICOLI

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  5. Purtroppo sono d'accordo con Stefàno, le scuse addotte da De Luca vanno dal ridicolo al demenziale a seconda dei gusti.
    Di questa maggioranza, siamo a novembre, 6 mesi di consiliatura, già non mi fido più, e credo di non essere l'unico.

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  6. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  8. Quanto detto da Enrico è assolutamente perfetto.
    Aggiungo che nella conferenza dei presidenti dei gruppi si decide la calendarizzazione (Ordine del giorno) sulla base di un documento che si chiama ORDINE DEI LAVORI, che contiene tutti gli atti che dovranno arrivare in Consiglio.
    Nell'ODL utilizzato nella capigruppo di lunedì la nostra mozione contro la delibera 116 risultava depositata dal 11.10.2013. E' la n. 46 del documento (Verificare per credere)
    Nella capigruppo i presidenti stabilivano di calendarizzare la seguenti mozioni a firma dei membri del M5S: la 46, appunto, la 51 (servizio di chiamata taxi con applicazioni smartphone = andiamo verso sta benedetta smartcity!), la 52, la 63 (realizzazione ciclabili leggere... Se non andiamo errati la mobilità sostenibile è un tema anche del loro programma) e la 64.
    Il PD era regolarmente presente nella capigruppo di lunedì; come pure lo era in tutte le capigruppo che vi sono state del 11.10.2013.
    In aula, dopo averci invitato e ritirare gli atti per "avviare un percorso di esame condiviso e bla bla bla", ci hanno bocciato le mozioni n. 46 e 52.
    La prima domanda che ci sorge spontanea, come ha detto Enrico, è: perché non si sono studiati gli atti e non hanno eventualmente proposto i loro correttivi dal 11.10.2013?!? Noi questo lavoro lo facciamo.
    Inoltre il Cons. De Luca mi invitava -nella mia qualità di capigruppo- a far si che il nostro gruppo ritirasse le mozioni, qualificando la nostra attività quale inutile.
    In pratica: Puoi fare la miglior mozione del mondo (visto che le proposte di delibera te le blocco direttamente in commissione), ma, oltre che non leggerla neppure in oltre un mese di tempo, non te la approverò mai.
    Inevitabile la replica:

    https://www.facebook.com/photo.php?v=10202026872665929&set=vb.1609596823&type=2&theater

    E aggiungo: Ma andate... a lavorare!!!

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  9. Non voglio entrare nel merito della singola polemica tra De Luca e 5stelle. Credo che su un tema come questo, dove le pressioni sono fortissime, occorra che tutti facciano uno sforzo. Al m5s che sta facendo un ottimo lavoro chiedo di essere meno intransigente. Se davvero la prassi è sottoporre agli altri le proprie iniziative che c'è di male a rispettarla? A De Luca e al Pd dico che votare con Alemanno solo per ripicca è come tagliarsi gli attributi per fare un dispetto alla moglie. Occorre usare la testa, come stanno dimostrando di fare molto bene i cittadini

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  10. Ieri sera sono stato contattato telefonicamente da chi ha sposato integralmente nel suo programma elettorale la nostra proposta unitaria di modifiche ed integrazioni al PRIP, che al 1° punto poneva l'urgenza e l'indifferibilità della abrogazione della delibera n. 116/2013: mi ha spiegato di aver votato per la bocciatura della mozione del M5S più o meno per le stesse ragioni da squallidi "giochetti" politici che mi era stata fornita di prima mattina da Athos De Luca.
    Ma parlando le è sfuggito di non aver nemmeno potuto leggere la mozione perché non gliene è stata fornita nemmeno una copia: le ho allora fatto presente che non era possibile dal momento che - quando viene calendarizzata qualunque mozione per essere dibattuta in aula Giulio Cesare - ad ogni consigliere deve esserne fornita una copia quanto meno dal proprio capogruppo.
    Mi sono sentito rispondere candidamente da questa persona che il suo capogruppo non le ha dato la copia dovuta: le ho allora chiesto perché allora non se l'è presa con il suo capogruppo, anziché "demonizzare" a priori il M5S che in base all'art. 109 del vigente Regolamento del Consiglio Comunale ha il pieno diritto di presentare tutte le istanze che ritiene opportune, senza dover necessariamente cercare su di esse quel consenso preventivo che dovrebbe invece comunque ottenersi in aula Giulio Cesare a conclusione di un dovuto dibattito.
    La mozione del M5S è stata bocciata senza che ne fossero state spiegate ufficialmente le motivazioni in uno straccio di dichiarazione di voto.
    Le "regole" che ci siamo dati per far funzionare la nostra democrazia sono saltate da un pezzo: ciò non ci autorizza a dire che siamo in una "dittatura", ma per certo quella che stiamo subendo è una "democrazia compressa" dove il degrado della politica sta raggiungendo livelli sempre più inaccettabili.

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    1. Degrado della politica, pari pari al degrado della città. Non si può sbagliare

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    2. Bosi ha ragione.
      E si sente odore di presa per il culo......

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  11. E' che in Aula Consiliare sono abituati così, devi avvicinare, chiedere, trattare..
    E se ti voto che mi dai in cambio?
    Cosa ci guadagno?
    Quanto ho a mio vantaggio?
    Infromarsi, rispettare la città, essere coerenti, fare politica (la polis!), essere preparati. Tutti concetti che non appartengono a chi amministra politicamente la città.
    Chi amministra, amminestra.
    Il resto sono chiacchere.

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  12. E De Luca rimane probabilmente il meglio che il PD possa schierare in consiglio ... pensa glia altri?!?
    Questi non hanno ancora capito che o cambiano registro o finira' che verranno fisicamente presi a calci in culo dai cittadini!

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  13. La motivazione è semplice ed è il classico elefante nel soggiorno. Se i 5stelle votano Si questi votano NO, oltre alle parole di De Luca basta guardare in parlamento.. tra pena schifo e preoccupazione non saprei cosa scegliere prima.no ma.. arivotateli me raccomando..

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  14. le giustificazioni del Consigliere De Luca sono talmente infondate da essere ridicole, ed ancor più gravi perchè provengono da una personalità che invece in passato ha dato molte e positive prove in consiglio comunale.
    Ora lo stesso De Luca dice che la delibera di revoca alla 116 è pronta: bene, allora ce la mostri, la pubblichi, la faccia circolare; così facendo rimedierebbe alla figuraccia.
    Ma siamo sicuri che ci sia questa proposta di delibera di revoca della 116??
    mmmmm......... qualche dubbio viene....

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  15. quindi, in buona sostanza, per uno squallido calcolo politico (dare addosso al M5S), si respinge una sacrosanta e giusta proposta, la cui importanza è stata confermata dallo stesso De Luca????
    Complimenti........
    mi aspetto una seconda puntata nella quale i consiglieri di maggioranza (PD e SEL) non approveranno i bandi per non danneggiare "il comparto economico ed i posti di lavoro".....
    Caro Marino, il mio voto l'hai già perso

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