A Roma, invece, tutto scorre a causa dell'indolenza dei cittadini, della ignavia dei politici, della distrazione della magistratura.
Quest'ultimo incidente che segnaliamo oggi, però, sembra quasi un segno del destino. E' accaduto nelle scorse ore, in piazza di Priscilla, di fronte la sede della Dia, la Direzione Investigativa Antimafia.
Che all'Antimafia venga voglia di scoperchiare uno dei settori più marci di Italia? L'ha detto Alemanno che dietro i cartelloni c'è la mafia, mica noi!
Grazie a Lorenzo G. per le fotografie
Qui ci vorrebbe quel commento del solito lettore di cui non ricordo il nome che dice sempre: mafia e corruzioni dietro i cartelloni! Così la Dia si sveglia
RispondiEliminaMa su un cartellone non ci si spiaccica mai un tredicine, un alemanno, un cassone. Solo così si sveglierebbero
RispondiEliminama se non c'erano i parapedonali magari veniva investito un pedone.
RispondiEliminaCondivido pienamente la vostra battaglia ma questo post mi sembra una forzatura.
Comunque continuate così.
Grazie a Gianni per le sue parole di condivisione. Devo però precisare, Gianni, che ci sono regole ben precise per il posizionamento dei cartelloni e dei parapedonali. Regole stabilite dal Codice della Strada e dai regolamenti comunali. Purtroppo la stragrande maggioranza di questi impianti è in violazione delle leggi ed è per questo che ci sono stati numerosi incidenti fino ad oggi. Anche i parapedonali di questo post non sono del tutto regolari. E' una lotta per la legalità, il decoro e la sicurezza stradale.
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