sabato 7 febbraio 2015

Ciak si gira... nella sciatteria! Le splendide location di 007 sulla Nomentana deturpate da scritte e affissioni abusive

Eccoci alla terza puntata del viaggio nel degrado delle location di 007 che ha fatto letteralmente il giro del mondo dopo l'attenzione dedicata al nostro reportage-denuncia sulle principali testate giornalistiche di tutta Europa e anche sulle tv straniere (ultimo in ordine di tempo, un servizio sulle news della NBC!). Dopo avervi documentato l'incredibile situazione di Ponte Sisto e Scalo del Pinedo, vi facciamo vedere in quali condizioni abbiamo trovato la porzione di Nomentana in cui verranno girate altre scene della famosa sequenza dell'inseguimento che termina con James Bond che si lancia col paracadute su Ponte Sisto invaso da sporcizia e graffiti.

La zona interessata dalle riprese è molto ampia e va da Porta Pia a Viale Gorizia, inglobando ben 14 traverse della Nomentana. Partiamo dunque da Porta Pia.

A sinistra, la porta monumentale disegnata da Michelangelo. A destra, l'Ambasciata Britannica.



In alto, il monumento ai Bersaglieri di Porta Pia al centro di Via Nomentana. Sotto l'orrida bancarella sul lato destro della piazza ad angolo con la Nomentana.

Porta Pia, angolo Via Nomentana: bancarella sulla carreggiata, furgone-magazzino in divieto, cartellone-orologio sulle strisce in divieto anch'esso in base al regolamento comunale.
Addirittura i banchi sono posizionati sulla sede stradale. Il furgone-magazzino è perennemente in divieto di sosta e attira altre macchine che parcheggiano al suo fianco creando un agglomerato di sosta selvaggia. Questo accade ogni giorno e la Polizia Locale di Roma Capitale, i vigili insomma, non fanno niente. Qui sotto, le macchine accanto al furgone della bancarella e un auto targata "corpo diplomatico" posteggiata sulla corsia preferenziale del 90.




Arriviamo alle location di "Spectre": la prima traversa della Nomentana in cui si girerà il film è Via Reggio Emilia. Sede peraltro del museo di arti contemporanee MACRO. L'ingresso della via è sempre contraddistinto dalla sosta selvaggia in entrambi i lati.


In alto, la foresta di antenne sopra i palazzi, un classico romano. Qui sotto, un altro classico, tags vandaliche sui muri di Via Cagliari.


Va detto che rispetto alle location sul Tevere, qui lo stato generale è assai migliore. Ci troviamo in un'area di grande pregio architettonico, divisa tra Nomentano e Salario, contraddistinta da palazzine signorili, villini e residenze diplomatiche. Qui sotto, alcuni esempi dell'edilizia residenziale di meravigliosa fattura. Un set perfetto per le riprese di 007.



Ma non è tutto oro quello che luccica. Anche tra le vie d'incantevole bellezza e prestigio nel quale si svolgeranno le riprese, sono rintracciabili segni del degrado romano.


Via dei Villini: qui troviamo gli adesivi dei traslocatori sui pali e cartelli vendesi affissi agli sportelli dell'Acea.



Via Vesalio e Via Malpighi: graffiti e scritte sui muri di lussuosi edifici e residenze di ambasciatori.



Via Nomentana: cartelloni pubblicitari (alcuni con profili d'illegalità) e manifesti abusivi sulle pareti dell'ambasciata saudita. Sempre sporchi, li avevano ripuliti da poco....


E qui il vero scandalo. Una stradina di rara bellezza che neanche conoscevamo. Si chiama Vicolo della Fontana. Guardate come l'hanno ridotta. Pure qui si girerà una parte dell'inseguimento mozzafiato.


E' qui in particolare che si concentrano le nostre attenzioni. Ci pare incredibile che l'Ama, sicuramente avvisata delle riprese, così come il II municipio, non abbiano deciso di cancellare le scritte che deturpano Vicolo della Fontana che per il suo aspetto da sogno immerso nella quiete di Villa Paganini rappresenta una location fortemente caratterizzante che, seppure inquadrata di sfuggita nel mezzo del vorticoso inseguimento di James Bond, non merita di apparire danneggiata e abbrutita da quelle scritte.

Anche qui gli adesivi abusivi dei traslocatori e serrandari. Quelli possiamo toglierli anche noi quando ci ripassiamo
Il "throw up" del graffitaro sotto all'epigrafe in marmo. Simbolo di mancanza di rispetto per la città

E concludiamo con Viale Gorizia: cartelloni ovunque all'incrocio con Via Nomentana. Quello sull'isola salvagente fa veramente ridere per la sua inutilità. Ed è posizionato in divieto perché si trova in mezzo all'attraversamento pedonale su di uno spartitraffico inferiore a 4 metri.



Anche una delle zone più eleganti della città non è immune dal degrado. Qui siamo certi che la troupe di "Spectre" riuscirà a nasconderlo. Su Ponte Sisto e Scalo del Pinedo serve al contrario un intervento massiccio di cancellazione scritte e rimozione rifiuti. Ce la faranno gli enti e le istituzioni preposte - Ama, Comune, Regione - ad attuarlo prima dell'inizio delle riprese in quelle location?

Da cittadini, attivisti e appassionati di cinema faremo di tutto per far apparire Roma nel migliore dei modi.

Cominciando dal segnalare le condizioni di Vicolo della Fontana e della Nomentana.

Anche se le autorità non ci risponderanno, non vogliamo che poi dicano "noi non sapevamo"!

Red LS

1 commento:

  1. La New York del 2015 siamo. La città più affascinante del mondo ridotta a un cesso sotto OGNI punto di vista.

    Meritiamo la figuraccia mondiale, nella speranza che in un futuro migliore potremo rivedere questo film dicendo:" guarda! sembra impensabile, ma una volta Roma era così, come facevamo a vivere in quel modo? "

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