domenica 1 febbraio 2015

Ciak si gira.... nel degrado! Dal 19 febbraio a Roma il nuovo film di 007. Ecco le condizioni delle location a tre settimane dalle riprese

Le nuove agevolazioni fiscali per le riprese cinematografiche introdotte con il decreto Art Bonus del ministro della cultura Franceschini hanno sortito i loro primi effetti sul ritorno delle grandi produzioni hollywoodiane a Roma. Nelle ultime settimane gli studios di Cinecittà hanno conosciuto un periodo di splendore come non se ne vedeva dai tempi della "Hollywood sul Tevere", con le riprese di kolossal stranieri come "Christ the Lord" e "Voice from the stone" e ospiteranno a breve il set del remake di "Ben Hur" con Morgan Freeman e "Zoolander 2" con Ben Stiller.

Ma se c'è un film che, più di tutti, ha suscitato le aspettative e anche l'entusiasmo di cittadini e istituzioni per la scelta di ambientarlo a Roma, è senza dubbio il nuovo capitolo della saga di 007, "Spectre", che verrà girato dal prossimo 19 febbraio in diverse location sparse in tutta la città.

Dal centro storico al Flaminio, dal Gianicolo alla Nomentana, dal Verano all'Appia Antica, la troupe del regista Sam Mendes (premio Oscar per "American Beauty" e regista del precedente film di 007 campione d'incassi in tutto il mondo "Skyfall") si prepara a "invadere" la Capitale per quasi un mese. Con un dispiego di mezzi e uomini senza precedenti visto che qui a Roma si gireranno delle scene che per tasso di spettacolarità si candidano a entrare nella storia del famoso agente segreto di Sua Maestà interpretato da Daniel Craig.

Stavolta Roma sarà location di inseguimenti, lanci nel vuoto e sparatorie. Non la solita cartolina delle bellezze di un passato glorioso e un pò decadente che viene descritta nella maggior parte dei film americani. Certo, sono proprio le bellezze architettoniche e paesaggistiche di Roma che ne fanno la città con più tesori artistici al mondo, che renderanno le sequenze di "Spectre" un connubio speciale d'inseguimenti hi-tech e panorami storici mozzafiato.

Ma è proprio sulle condizioni in cui si trovano le location romane di "Spectre" che ci siamo soffermati: saranno all'altezza del valore simbolico e scenografico per il quale sono state scelte?

In altre parole: i luoghi scelti per le riprese di 007 restituiranno un'immagine all'altezza del mito di Roma che verrà indirettamente celebrato dal film? Sarà "Spectre" quello spot per il rilancio turistico della Capitale che si attendono i vari responsabili istituzionali a cominciare dal sindaco Ignazio Marino che ne fece un intervento appassionato di fronte alla platea dei bloggers antidegrado riuniti alla Casa delle Città?

Se le condizioni rimarranno quelle che sono e che abbiamo documentato, c'è soltanto da sperare che l'ambientazione notturna delle riprese mascheri il degrado indicibile che abbiamo trovato.

E che vi mostriamo a partire da questo articolo per 6 puntate che vi consigliamo di non perdere.

Iniziamo da Ponte Sisto, teatro della scena di cui si favoleggia da settimane sui quotidiani: quella in cui James Bond si lancia con il paracadute alla fine di un inseguimento sul lungotevere, finendo per atterrare sul ponte simbolo del centro storico.
Ecco, sul degrado di Ponte Sisto ci siamo soffermati più volte negli ultimi anni. Denunciandolo alle autorità competenti (Comune e Regione). Qualcosa è cambiato? Neanche per idea.

Guardate in quali condizioni si presenterà - salvo interventi eccezionali degli enti preposti - alla troupe che girerà la sequenza ai primi di marzo.

Visuale da Trastevere: in alto Lungotevere dei Vallati e Via Giulia




Le nuove tags del vandalo che ha deturpato la fontana di Piazza Trilussa

Piazza Trilussa, luogo d'appoggio della troupe di "Spectre" per le riprese a Ponte Sisto


Le banchine sotto Lungotevere dei Vallati: graffiti sui muraglioni dell '800 e sulle arcate del '400

Giaciglio di fortuna sotto le arcate di Ponte Sisto
Le banchine sotto  Piazza Trilussa

Rifiuti di ogni genere sui pilastri di Ponte Sisto






Graffiti sui marmi del ponte. Sullo sfondo, la passeggiata sul Tevere del film "La Grande Bellezza"

E questo sarebbe il ponte simbolo di Roma?

Pensate che in questo tratto di banchina è ambientata una delle scene più famose de "La Grande Bellezza" di Paolo Sorrentino. Quella dove il protagonista passeggia riflettendo sulle pochezze dell'umanità, guardando i barconi immersi nel degrado (offuscato sapientemente dalla fotografia). E pensate che il Comune organizza dal marzo scorso visite guidate sui muraglioni che avete appena visto! Speriamo che l'iniziativa sia conclusa o sospesa. Rimane lo shock di una classe dirigente che ha sfruttato il brand de "La Grande Bellezza" non per riqualificare le sponde, che sono rimaste tali e quali durante i mesi di festeggiamento per la vittoria degli Oscar, ma solo per celebrare l'esistente, mostrando uno spettacolo da quarto mondo ai turisti che ogni giorno visitano Roma, si affacciano sul lungotevere, scattano foto dei graffiti e delle baracche sotto ai ponti, osservano stupefatti l'abisso di squallore a pochi passi dal centro storico più bello del mondo.

Ritornando alle riprese di "Spectre", la scena dell'atterraggio in paracadute su Ponte Sisto inizia con un inseguimento in auto sul Lungotevere Farnesina. Ecco le sue condizioni pochi giorni fa



Il muro di cinta dell'Accademia dei Lincei


Possibile che conoscendo da mesi le date delle riprese, Roma Capitale non abbia ancora riqualificato le location del film?
Possibile non sia stata allertata per tempo la Regione, la Soprintendenza e tutte le autorità competenti, al fine di garantire in largo anticipo la pulizia dei muraglioni?

Veramente il sindaco Marino, il presidente della regione Zingaretti e il ministro della cultura Franceschini, vogliono che questa sia la cornice delle riprese di "Spectre"?

Mentre leggete l'articolo, è stato già trasmesso un esposto-denuncia sulle condizioni dei muraglioni di Ponte Sisto e Lungotevere Farnesina.

Così faremo per le altre location di "Spectre" che vi mostreremo nei prossimi giorni:

Scalo del Pinedo

Via Nomentana

Ponte Sisto 2° parte

Scalo del Pinedo 2° parte

Quando Mafia capitale rischiava di far saltare le riprese

Nonostante il successo planetario di "Spectre" (6° incasso mondiale del 2016) abbia contribuito a rilanciare l'immagine di Roma nel mondo, aumentando l'attrattività del territorio - si vedano le riprese di "Zoolander" e "John Wick" - e consentendo a Cinecittà di tornare spendibile e competitiva a livello globale, i luoghi di 007 sono ancora abbandonati al degrado e all'incuria, dimenticati dalle istituzioni locali, sancendo il fallimento del piano di valorizzazione turistica dei luoghi del cinema.

 

Vedi gli altri reportage su Diarioromano.it

SPECTRE, UN ANNO DOPO

UN ANNO FA 007 RIPULIVA LO SCALO DE PINEDO. OGGI DI NUOVO DEGRADO


Red LS

AGGIORNAMENTO

Il Messaggero oggi in edicola dedica ampio spazio alla nostra inchiesta e diverse importanti testate italiane e internazionali ci hanno contattato per chiedere anteprime della seconda puntata del nostro viaggio sul set di 007

8 commenti:

  1. "Mi raccomando, il tram su Via Nazionale deturpa!"

    Sottintendenza di Mafia Capitale

    Le tag non più solo su palazzi anonimi e grigi in periferia ma sui monumenti rendono l'idea di che buio e deprimente periodo stiamo vivendo...

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  2. Legio Aurelia Invicta2 febbraio 2015 alle ore 00:51

    il sindaco marino aveva promesso ai blogger che avrebbero cominciato a combattere i cerebrolesi delle tag con appropriate "trappole". Non è successo niente. E questa orda furiosa di barbari continua indisturbata a stuprare marmi e monumenti millenari. Credo che bisognerà SERIAMENTE prendere in considerazione la proposta che viene da più parti di organizzare dei gruppi di cittadini amanti del bello e dell'arte per pattugliare i monumenti nelle ore notturne. E adesso starnazzino al fascismo i soliti dementi radical chic per cui questo orrore è arte.

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  3. Appoggio l'idea di Legio Aurelia e mi dichiaro disponibile ad organizzarle noi queste "trappole". Nulla di cruento, per carità: si va in giro di notte, si tengono gli occhi aperti e se si vede qualche birbone che scrive sui muri gli si fa qualche istantanea e magari gli si prova a spiegare con le buone tutto il male che fanno le sue pisciatine colorate.

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  4. Ma se poi la magistratura li assolve tutti a che serve? Avete letto pochi giorni fa dei due taggaroli che sono stati rimandati a casa con una pacca sulla spalla perché una condanna gli avrebbe fatto saltare la scuola. Solo in Italia!

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  5. Vi ho appena sentito su Romauno, meno male che si comincia a parlare di queste cose

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  6. Siete finiti sul Times, sul Guardian e l' Independent. Complimenti! Ottimo servizio, tutto il mondo deve conoscere le condizioni di schifo di questa città....

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  7. VERGOGNA A TUTTI COLORO CHE SONO I DIRIGENTI DI QUESTA CITTÀ ..CASA SI PULISCE PRIMA CHE ARRIVANO GLI OSPITI!
    LA BELLA FIGURA...A ROMA NON ESISTE PIÙ!
    CHI SONO I PADRONI DI QUESTA CASA???

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  8. Io cammino (La Rustica) e mi ritrovo tra i piedi decine di lattine e bottigliette gettate a terra dai "portatori di nuove culture". Mi ribolle il sangue, non resisto alla tentazione, è più forte di me: le prendo tra le mie possenti mani e le stritolo, una ad una... immaginando che al posto loro ci siano quelle due facce di m...a del sindaco Marino e del vice Nieri. Riguardo i due compari spero di non incrociarli mai in strada...

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