Tra le diverse email arrivate, ringraziamo in particolare Lorenzo G. che ha inviato anche numerose fotografie, scattate subito dopo il montaggio dei cartelli.
L'impianto che vedete qui sotto è del tutto nuovo. Non va a sostituire un precedente cartellone e dunque sembra essere in violazione dell'ultima delibera comunale, la n. 380/2014 che prevedeva un espresso divieto di ricollocazioni e spostamenti.
Corso Trieste, altezza viale Gorizia |
Il cemento ancora fresco in terra |
La targhetta indica che appartiene alla ditta Nuovi Spazi |
Poche ore dopo, ci arriva un'altra segnalazione di due nuovi cartelli, sempre in Corso Trieste e sempre appartenenti alla stessa ditta. Ecco le fotografie, scattate da Lorenzo G.
Corso Trieste, altezza via Ufente: addirittura sull'aiuola verde! |
La targhetta con il codice 0066, Nuovi Spazi |
E poco, più avanti, altezza via Alessandria, ecco l'ultimo apparso
Sempre nel povero spartitraffico centrale: cemento fresco |
Speravamo di non dover più presentare segnalazioni di questo tipo. Invece ci sembra di aver fatto un salto indietro di 4 anni, quando ogni giorno dovevamo scrivere articoli su nuovi cartelloni spuntati qua e là.
Chiederemo formalmente al Campidoglio di accertare la legittimità di queste apparizioni e vi terremo informati.
FG
Ma qui è sempre più far west, nonostante sia stato approvato il PRIP. Che genere di "protezione" hanno le ditte che infischiandosene delle sanzioni continuano a piazzare impianti?
RispondiEliminaQuesto dei cartelloni è uno dei mattonino che creano Mafia Capitale.
Basta!
QUESTA DITTA FURBETTA INSIEME ALLA PUBBLIROMA E AD UN'ALTRA (cartelli 3x2 con cornice verde e palo nero) HA ISTALLATO E STA ISTALLANDO IN GIRO PER ROMA A PROPRIO PIACIMENTO (per es. a VIA APPIA NUOVA e CIRCONVALLAZIONE CORNELIA) IN VIOLAZIONE DI OGNI REGOLAMENTO E DELIBERA E RITENENDOSI AL SOPRA DELLA MORATORIA LE PROPRIE SCHIFEZZE. OCCORRE SERIO APPROFONDIMENTO E TOCCCA RICORDARGLI CHE ANCHE LORO DEVONO RISPETTARE LA LEGGE!
RispondiEliminaMc Daemon
domanda banale, perdonatemi: ma perché il nuovo regolamento non stabilisce multe stratosferiche per l'azienda che piazza il cartellone e SOPRATTUTTO per quelli che vengono pubblicizzati sul cartellone stesso? (penso a qualche decina di migliaia di euro a cartellone abusivo). Perché?!!
RispondiEliminaE bravi quelli della nuovi spazi, che si credono di essere i più furbi del bigoncio.
RispondiEliminaAl punto in cui siamo l'amministrazione non può farla passare liscia a 'sti mentecatti residui, pena la messa in discussione della serietà dell'intero PRIP e procedure collegate.
Ci aspettiamo tutti un intervento senza indugi per chiarire (si fa per dire, in realtà per rimuovere immediatamente) questi abusi.
Scommettiamo che non dovremo attendere molto?
I banditi della Nuovi Spazi ce li ricordiamo tutti e dovrebbero essere RADIATI visto che vogliono continuare a fare i criminaletti...chissà se gli eroi della Resistenza anticartellonara hanno voglia di farsi una passeggiata da quelle parti
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