Un furgone della Cooperativa 29 Giugno sul set di "Spectre" alllo Scalo del Pinedo: la scritta che vedete non è stata cancellata in quanto fuori dall'area oggetto delle riprese |
L'incredibile rivelazione è contenuta in un articolo uscito ieri sulla Repubblica nel quale Roberto Malerba, responsabile della produzione locale "Toro Media", racconta di quando il terremoto giudiziario per l'indagine sui rapporti tra politica e criminalità fece mancare numerosi referenti dell'amministrazione con i quali stavano trattando i permessi delle riprese.
L'articolo di Arianna Finos sulla cronaca di Repubblica |
Il muretto di Lungotevere Michelangelo distrutto dai writers |
E' la seconda volta che leggiamo questa voce non si sa bene se diffusa da qualcuno vicino all'amministrazione che vorrebbe difendere il suo operato - anche se, come tutti sanno, il Comune non ha ripulito in tempo le location di 007 costringendo la MGM a occuparsene di tasca propria all'ultimo minuto! - o magari confusa dai produttori leggendo gli articoli sulla stampa britannica.
In ogni caso il nostro post era citato sugli articoli dell'Independent e del Guardian. Quella del complotto internazionale per screditare Cinecittà è una versione ridicola e limitativa della "querelle" che vorrebbe sminuire lo scandalo sul degrado delle location di "Spectre". Scandalo che abbiamo sollevato noi di Bastacartelloni, piccola realtà civica e informativa, con il solo scopo di rendere presentabile Roma entro l'inizio delle riprese. Facendola comparire nel migliore dei modi. E contribuendo al suo rilancio turistico e cinematografico.
Dal momento che l'amministrazione non rispondeva alle nostre e-mail, abbiamo deciso di coinvolgere la stampa. Con un discreto successo....
I riflettori piazzati sul parapetto di Lungotevere Michelangelo. Sulla cassetta dell'Acea, gli adesivi dei traslocatori |
Ma ritorniamo sui luoghi del film. Concentrandoci sull'area intorno ai set. Qui sotto, Ponte Nenni ricoperto dalle tags.
Prospettiva dal Ponte Regina Margherita: graffiti sui muraglioni, camion della produzione e striscione politico di estrema destra sulle pareti dell'edificio signorile.
Ed ecco altri manifesti e striscioni abusivi sulle barriere di Ponte Nenni.....bel modo di ricordare l'amico ucciso...
Uno sguardo alle riprese di domenica 8 marzo: ecco alcune foto scattate oggi sul set di Via Nomentana e traverse adiacenti.
Potete notare gli elementi caratteristici della zona: cartelloni senza pubblicità e graffiti che neanche dopo le nostre e-mail di denuncia inviate a inizio febbraio, sono stati rimossi dal Comune!
Red LS
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Per leggere le puntate precedenti:
- Scalo del Pinedo 2° parte
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