venerdì 4 aprile 2014

Cartelloni e furti di rame: un pò di degrado segnalato dai nostri lettori

Dedichiamo il post di oggi ad alcune email ricevute dai nostri lettori. Non sempre riusciamo a pubblicare tutte le denunce che ci arrivano per posta e di questo ci scusiamo.

Abbiamo voluto unire tre questioni diverse che hanno un unico denominatore: il degrado e l'illegalità che imperversano nella nostra città.

Cominciamo dalle immagini di Largo Gregorio XIII°, quartiere Aurelio. Qui una parte dei giardini erano stati bonificati dai cartelloni abusivi anche grazie all'ex presidente Giannini.
Lo studio Queen, che ha la propria sede in zona, ci manda questo prima e dopo: i cartelloni a volte ritornano!



Nell'aiuola dove era rimasto un solo cartellone..........



 
....ora ce ne sono due. Ma guarda un pò che novità!

Da Roma sud, Dodi J. ci manda la foto di un impianto scaraventato a terra. Il lettore, nella sua email, si domanda cosa sarebbe accaduto se qualcuno fosse passato di lì e vorrebbe anche sapere se il responsabile dell'atterramento sia stato il vento o un'automobile.

Fonte Laurentina. Il cartello in terra

Altro argomento del quale ci siamo già occupati: il furto di rame e in particolare dei tombini nella zona Colle Salario. In questo articolo vi avevamo mostrato le decine di buchi lasciati dai ladri ai lati del viadotto dei Presidenti.
Mimmo D. ci manda la foto di un buco lasciato addirittura al centro della careggiata, con un enorme pericolo per le auto in transito.

Lasciare un buco al centro della carreggiata per rubare il rame: solo a Roma


Inviate le vostre segnalazioni a bastacartelloni@gmail.com oppure sui nostri account Facebook e Twitter.

1 commento:

  1. Ma non c'è modo di fissare i tombini, magari incernierandoli e chiudendoli con una chiave particolare?

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