Ad un Campidoglio sempre affamato di soldi, ad un'Atac sull'orlo della bancarotta corrisponde una gestione oculata e attenta dei beni comunali? Niente affatto. Ecco due casi di menefreghismo da parte delle amministrazioni che gridano vendetta.
Questa palazzina è di proprietà dell'Atac. Si trova in viale Etiopia e versa in uno stato pietoso. E' in totale abbandono da almeno 20 anni. E non solo l'edificio (che potrebbe essere destinato ad asilo nido, centro sportivo, servizi) ma anche il gigantesco spiazzo di parcheggio è nel più completo degrado.
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La struttura Atac chiusa da 20 anni |
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L'Atac paga un istituto di vigilanza per evitare vandalismi!!!!!!!!!! |
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L'ingresso da via Santa Maria Goretti |
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L'ex area di parcheggio dei bus è ora un muro del pianto per graffitari |
L'odore di urina che si avverte avvicinandosi agli ingressi laterali non è descrivibile.
Ma spostiamoci in un'altra zona del 2° Municipio, su via Nomentana. Qui la bella Villa Leopardi, di proprietà comunale, è chiusa da circa 8 anni. E ora si presenta così.
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L'ingresso: sembra la casa delle streghe di un film dell'orrore |
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L'elegante struttura liberty ormai fatiscente |
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La parte posteriore: in preda al degrado più profondo |
Di questi beni davvero non si potrebbe fare uso migliore?
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