martedì 3 febbraio 2015

La nostra denuncia sulle location di 007 sui giornali internazionali! Seconda puntata dell'inchiesta: lo Scalo del Pinedo

Proseguiamo il nostro viaggio sulle location romane del nuovo film di 007 intitolato "Spectre". Nella prima parte vi abbiamo mostrato le condizioni d'inaccettabile degrado in cui si trovano Ponte Sisto, gli argini del fiume e Lungotevere Farnesina. Abbiamo inoltre segnalato la situazione agli enti preposti, dal sindaco alla soprintendenza, il 29 gennaio scorso, senza ricevere alcuna risposta. Ma confidiamo che l'articolo uscito ieri sul Messaggero e quelli sui giornali stranieri che riportano la nostra denuncia faranno da pungolo alle Istituzioni per convincerle a ripulire sponde e muraglioni prima delle riprese.
Non crediate però che gli altri luoghi scelti dalla produzione di "Spectre" si trovino in condizioni migliori.

Prendiamo in esame Scalo del Pinedo, un altro set che fa da sfondo all'inseguimento di automobili che finisce a Ponte Sisto.

A guardarlo dall'alto, lo Scalo del Pinedo sembra più un parcheggio che la banchina di un fiume!


Eppure ci troviamo nell'elegante quartiere Flaminio a poca distanza da Piazza del Popolo...

Scendendo le rampe la situazione che si presenta è ancora peggiore: auto ovunque.


Sotto i due bracci con le scalinate che conducono alla banchina del fiume una vera discarica, condita dai soliti graffiti sui muraglioni.

Vegetazione incolta, sporcizia, graffiti



Chi tenti di affacciarsi verso l'acqua per ammirare il fiume, non potrà fare a meno di vedere buste di plastica e rifiuti di ogni genere attaccati agli alberi.


A leggere questo cartello, vengono i brividi. La Regione Lazio avrebbe speso oltre 700mila euro per riqualificare la banchina. I lavori - se mai furono svolti - dovevano concludersi nel 2013.


Risalendo verso lungotevere Arnaldo da Brescia la situazione non migliora, anzi.......!

Il Monumento a Matteotti che si trova proprio sopra lo Scalo del Pinedo è circondato da sacchi di immondizia abbandonati.

I rifiuti proprio davanti la stele dedicata a Giacomo Matteotti
Ancora immondizia, sul lato destro del monumento
Le aiuole e i percorsi pedonali che portano verso lo Scalo del Pinedo versano in uno stato di totale abbandono.


Proprio oggi siamo stati contattati da Gabriella D.G, lettrice ed abitante del quartiere che da tempo va denunciando l'assurdo smistamento dei rifiuti che l'Ama ha allestito all'ingresso dello Scalo del Pinedo. Questa la lettera che ha inviato alle istituzioni a ottobre scorso, ricevendo solo vaghe rassicurazioni ma nessun atto concreto.

Il centro di smistamento Ama proprio sul Lungotevere
E come se non bastasse, lo scalo del Pinedo si trova proprio sotto il Ponte Nenni, uno dei simboli del degrado di Roma.

Il ponte ferroviario dedicato a Pietro Nenni. Unisce il centro storico con San Pietro

I turisti non possono guardare e fare foto dalla metropolitana....

Il copione del film prevede che l'inseguimento prosegua verso via degli Scialoja che almeno si presenta in condizioni dignitose.

Proprio all'angolo tra via degli Scialoja e il Lungotevere, non può mancare un cartellone pubblicitario proprio sulle strisce pedonali. Ma questa - come i nostri lettori sanno bene - è tutta un'altra storia!

La palina 1x1 alla fine dell'attraversamento pedonale

LS - FG

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Il nostro articolo di ieri è stato ripreso da diversi giornali in Europa e negli Stati Uniti. Per ora ci limitiamo a segnalarvi i pezzi usciti sul Times di Londra, sul prestigioso The Independent e sul Messaggero di Roma. Una rassegna stampa completa nelle prossime ore.

The Independent: James Bond Spectre Film challenged to show true state of Rome by campaigners

The Times: Bond producers offer to fill in Rome's potholes

Il Messaggero: James Bond, ciak si gira nel degrado tra scritte e rifiuti


2 commenti:

  1. Un'inchiesta giornalistica coi fiocchi! Davvero complimenti.

    Certo che siamo messi di un male ... :-(

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