mercoledì 3 agosto 2011

Dal Comitato Promotore il secondo atto: segnalazioni inviate.

Piazzale Maresciallo Giardino



Via della Pisana (Tenuta dei Massimi)

Via Gino Cervi

Via delle Vigna Nuove

Via Leone XIII
Il Comitato Promotore, dopo aver raccolto un voluminoso dossier sugli impianti Nevada riportanti la campagna pubblicitaria contro l'abbandono degli animali posizionati in contrasto alle normative vigenti, nella giornata di ieri ha completato l'invio delle segnalazioni di questi impianti agli organi di Polizia Municipale competenti, altre che agli Assessorati  e Soprintendenze interessati a seconda delle violazioni ipotizzate, e al Direttore del Servizio Affissioni del Comune di Roma Capitale. 
Sono stati segnalati 34 impianti in 12 municipi diversi. Di questi  impianti alcuni sono già stati sanzionati lo scorso anno dai vigili dei vari municipi qualcuno avrebbe dovuto già rimuoverli o almeno oscurarli, in quanto la violazione è stata a suo tempo certificata e trasmessa all'Ufficio Affissioni.
E non finisce quì..

12 commenti:

  1. Ma siamo sicuri che siano della Nevada? A me sembrano della Nuovi Spazi. No, no... Sono della Nevada che ora si richiama Nuovi Spazi...
    Insomma di chi so' ste cacate??

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  2. RICORDIAMO CHE BASTANO 3 INFRAZIONI PER ESSERE CANCELLATI/RADIATI/SCOMPARIRE/MORTI/DIMENTICATI IN BASE ALLA FAMIGERATA DELIBERA 37/09. VEDIAMO SE 34 SEGNALAZIONI SARANNO SUFFICIENTI AFFINCHE' GLI ESIMISSIMI BORDONI E PACIELLO RADINO (PORCAPUTTANA, "RADIARE" LO DICE STO STRACAZZO DI DELIBERA) QUESTI BANDITI DALLA BANCA DATI!

    Mc Daemon

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  3. Caro MC.. adesso si chiamano nuovamente Nuovi Spazi... quindi il pregresso non conta più. ma già fioccano nuove denunce. Dovranno cambiare nome due volte al giorno, stavolta.

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  4. cari tutti,
    essendo impianti nuovi, non fanno parte del circuito autorizzativo nromale, ma del circuito della banca dati a scopo di censimento, ergo, non essendo stati oggetto di una procedura di autorizzazione ufficiale, ma solo di una procedura di censimento, non si applicano le regole di rimozione e oscuramento di cui alla delibera 37/2009, la polizia municipale ti risponderà che sono regolari, ancorché in contrasto con qualche codice, in questo caso verranno ricollocati.

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  5. ...a spese nostre, ovviamente, magari nuovamente in contrasto sempre col codice della starda, con un altra ragione sociale... e l'omo campa (e magna...)

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  6. Ma il "povero" Carlo Conti (www.carloconti.net) che dice...? davevro gli fa piacere essere accostato a questi signori...? Davvero un investimento di immagine...

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  7. Caro Comitato
    perchè però non mandate la stessa segnalazione alla Procura della Repubblica con un esposto?

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  8. Wanderobo, nella banca dati rientrano tutti i cartelloni, sia quelli autorizzati che quelli autodenunciati e tutti, comunque, sottostanno alle prescrizioni del Codice della Strada, Regolamento Affissioni (del.37/2009), Codice Beni Culturali, etc. Non esiste alcuna eccezione.

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  9. caro les, con una differenza, che quelli solo autodenunciati, non sono uffcialmente autorizzati, come ha detto paciellio nel suo parere negativo alla proposta di delibera popolare. Se non sono autorizzati, non possono essere né rimossi, nè oscurati, quindi se violano qualche codice, verranno ricollocati, è un meccanismo perfetto di esplosione esponenziale della cartellonistica, grazie a BORDONI.

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  10. Forza Comitato, avanti così, che cominciano a mostrare segnali di cedimento questi banditi.

    Un memo da tener presente per il prossimo futuro.
    La storia del Comune che paga per affiggere la propria pubblicità su cartelloni abusivi è fenomenale, tanto più nella Roma di Alemanno, quella che doveva essere 'legge e ordine' (da scompisciarsi dalle risate).

    C'è però anche la Regione Lazio che nell'era Polverini ci sta dando sotto col pubblicizzare ogni iniziativa in maniera a dir poco invadente. E naturalmente anche la Regione non può fare a meno di vedere i propri manifesti affissi sugli impianti abusivi.
    Se non cominciano le istituzioni a dare il buon esempio ...

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  11. @Geremia
    In procura ci si va con le cartuccelle in mano:
    prima si denuncia, poi si chiede cosa si è fatto in merito, per ultimo si va in procura e alla Guardia di Finanza che chiederanno conto.
    E' un percorso lungo e ci vuole pazienza, ma ci si arriverà.

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  12. E intanto la Nuovi spazi ex nevada ex nuovi spazi se ne infischia, sta impecettando le basi dei suoi cessi con degli adesivi giganteschi "NUOVI SPAZI" e continua a guadagnare grazie al fatto che i suoi cartelloni NON vengono oscurati da chi - pagato con soldi NOSTRI - dovrebbe farlo... VERGOGNA!!!

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