Di seguito il comunicato stampa che abbiamo rilasciato nella giornata di ieri:
COMUNICATO STAMPA DEL
COMITATO PROMOTORE DELIBERA INIZIATIVA POPOLARE SULLE AFFISSIONI
Cartoline dal degrado – Roma città dei cartelloni
Mai come in passato, Roma rischia di essere ricordata dai suoi visitatori come la città dei cartelloni pubblicitari che continuano a spuntare come funghi senza risparmiare i luoghi più belli, conosciuti ed apprezzati nel mondo intero.
La loro presenza oscura la visione di monumenti, vie, piazze, invade marciapiedi e strade, parchi e giardini, deturpa le prospettive cittadine, riempie senza soluzione di continuità ogni spazio e paesaggio, viola senza scrupoli tutte le norme di sicurezza e tutela.
La bellezza della nostra città è una risorsa ed un bene per tutti i suoi abitanti, è un patrimonio universale che non può essere sacrificato per gli interessi economici di pochi soggetti e senza che l’amministrazione comunale si decida, finalmente, ad aggredire il fenomeno con la necessaria determinazione: i suoi rappresentanti potrebbero essere ricordati come quelli che hanno consentito uno dei danni più gravi all’immagine di Roma, senza dare ascolto alle associazioni e ai cittadini che si battono ogni giorno contro questa diffusa e manifesta ondata di illegalità e hanno già segnalato molte centinaia di impianti abusivi.
Alla vigilia di importanti decisioni del Consiglio Comunale sia sulla delibera di iniziativa popolare per la riforma del regolamento vigente, sia sul nuovo Piano Regolatore Impianti Pubblicitari, il Comitato ritiene necessario informare e sensibilizzare non solo i rappresentanti comunali e municipali, ma tutte le istituzioni cittadine, parlamentari, nazionali ed i loro rappresentanti nonché enti e soggetti anche internazionali.
Pertanto, il Comitato dall’inizio di settembre farà partire una campagna di comunicazione che consisterà nell’invio, consegna e distribuzione di una serie di cartoline, nel formato e nello stile di quelle turistiche e delle fotografie, che testimoniano e segnalano l’aggressione ed il degrado dell’immagine di Roma da parte dei cartelloni pubblicitari nei luoghi più importanti e noti; vogliamo segnalare il rischio, niente affatto remoto, che le future cartoline e foto che i turisti e visitatori invieranno in tutto il mondo, potrebbero rappresentare la visione degli impianti pubblicitari romani invece che dei monumenti.
Le cartoline saranno consegnate in primo luogo al Sindaco Alemanno ed a tutti i Consiglieri Comunali e Municipali, ma anche al Presidente della Repubblica, ai Presidenti delle Camere, al Ministro dei Beni Culturali, ai deputati e senatori, alle rappresentanze di tutti gli Stati presenti a Roma ed alla stampa internazionale, ai Presidenti di Provincia e Regione ed ai loro Consiglieri, ed anche all’Unesco ed al Parlamento Europeo.
Questa simbolica iniziativa mira a far pervenire a tutti coloro che hanno a cuore la tutela della città eterna un segnale di allarme e ad invitare e sollecitare l’amministrazione comunale a dimostrare, con i fatti e non più con le sole dichiarazioni d’intenti, la volontà di salvaguardare Roma.
IL COMITATO
Qui l'articolo su Repubblica che l'ha ripreso.
Un'idea tanto semplice quanto geniale.
RispondiEliminaComplimenti a Cristiano!
Vediamo se tutti i responsabili istituzionali, a tutti i livelli, continueranno a comportarsi come tante 'Alice nel paese delle meraviglie'.
Ottima iniziativa: BRAVI !
RispondiEliminaVediamo fino a che punto sono senza vergogna i nostri beneamati amministratori, sputtanati in tutti il mondo.
Grandi, l'idea delle cartoline farà parlare molto. Credo in Campidoglio debbano cominciare a preoccuparsi: i cittadini non ci stanno più e vogliono vivere in una città civile!!!
RispondiEliminagrandi!! sputtaniamoli!!!
RispondiEliminacomplimenti a tutti
Un'immagine (purtroppo) fa più male di cento denunce. Bravi!
RispondiEliminaCazzo.. ma pure questa volta l'ideatore di Cartellopoli.net ha da ridire??
RispondiEliminaNon perde occasione per bastonare il Comitato!
E poi si chiede perchè non gli mettete il link... fate bene!
Bravi e complimenti a tutti quanti, sarebbe proprio ora che questa città tornasse ad essere BELLA e rispettata: basta cartelloni, non se ne può più!
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiEliminaDobbiamo coinvolgere la stampa internazionale.
RispondiEliminaLe cartoline del Grande Scempio devono fare il giro del mondo e coprire di vergogna e ridicolo chi lo ha provocato, tollerato e poi spudoratamente negato.
Curiosità: stranamente Repubblica non riporta l'articolo di ieri sul suo sito web romano.
RispondiEliminaA pensar male si direbbe che la stampa ha talmente tanta paura di dare addosso ai cartellonari, per spicci interessi di bottega, che quando lo fa usa tutte le cautele e diminuisce al massimo la diffusione della notizia.
Questo spiegherebbe anche il silenzio assordante che ormai da anni tutte le testate riservano ad un argomento tanto esplosivo. Per dire, ma come fa quello che una volta veniva chiamato il Corrierone ad ignorare da mesi lo scandalo cartelloni? Ma qualcuno gliel'avrà detto a De Bortoli?
A pensar male si farà pure peccato ma spesso ci si prende.
OTTIMA INIZIATIVA. Purtroppo arriva tardi!
RispondiEliminaMc Daemon
Credo che una galleria fotografica bilingue su facebook con le "cartoline" girerebbe molto velocemente in simbiosi con la stampa internazionale...
RispondiEliminaFix