Il presidente della Regione prevede un pacchetto commercio per garantire concorrenza e rendere liberi gli orari dei negozi. Molto bene, l'avevamo suggerito su questo blog poco tempo fa.
Ma il vero dramma di Roma, la vera emergenza che sta uccidendo i negozi onesti, che sta provocando la perdita di circa 16mila posti di lavoro l'anno non viene neanche citata?? La vergognosa situazione di tutti i marciapiedi delle arterie romane invasi da bancarelle autorizzate e dagli abusivi che sfuggono ad ogni controllo fiscale e che rendono le nostre strade peggio della periferia di Calcutta non viene sfiorata da Zingaretti??
Eppure le cose da fare le abbiamo indicate da tempo, sono indicate a pagina 4 del nostro programma antidegrado:
1) Un bando pubblico per l'individuazione dei posteggi delle bancarelle e il loro aspetto estetico;
2) Impedire il rinnovo automatico delle licenze attualmente in vigore;
3) Stabilire che ogni soggetto non possa essere intestatario di un numero di licenze superiori al 10% di quelle totali; (capito Tredicine?)
4) Modificare l'articolo 44 comma 3bis della legge regionale sul commercio (33/1999) che ora obbliga a ricollocare l'ambulante in una posizione di equivalente valenza economica.
Soprattutto quest'ultimo punto è la vera rivoluzione che tocca a Zingaretti. Una bancarella che sta davanti Santa Maria Maggiore non può essere spostata davanti a San Giovanni. E' assurdo!
Zingaretti non fare finta di niente! Ne va del futuro di questa città, del decoro e della salvezza di tanti posti di lavoro.
Quindi le delusioni cominciano da qui.
RispondiEliminaMale, molto male. Una madornale 'dimenticanza' che favorisce quelli che ormai sono diventati dei veri e propri banditi!
Ai vostri punti ne aggiungerei uno fondamentale, copiando un provvedimento gia' preso dalla regione Veneto: vietare qualsiasi forma di commercio ambulante in centro storico. A Roma c'e' ormai il problema della desertificazione del commercio di prossimita', per cui non ha alcun senso avere moltissimi locali commerciali vuoti ed i marciapiedi occupati da bancarelle indecenti. E per calmierare un po' gli affitti sarebbe sufficiente aumentare di molto le imposte per i locali non occupati.
Peraltro si tratterebbe anche di una misura di civilta', giacche' non c'e' proprio alcun bisogno di costringere dei lavoratori ad operare all'aperto, qualsiasi siano le condizioni metereologiche, ed in assenza di servizi igienici.
Siamo nel 2013 e siamo nel centro di Roma, se mai qualcuno non lo avesse ancora presente!!!
A me Zinga convince poco. Non è che pure lui è asservito ai poteri deboli, tipo Bordoni e Alemanno?
RispondiEliminaIl "ricollocamento" sembra essere stata l'idea (e rovina) del biondino.
RispondiEliminaTant'è che è riuscito a ricollocare pure se stesso!
http://www.degradoesquilino.com/2013/06/ricettatori-e-mercato-di-roba-rubata-nel-parco-di-carlo-felice-e-ci-hanno-pure-aggredito.html/comment-page-1#comment-20596
RispondiEliminaPADRONI DELLA CITTA'
PADRONI DI SOMMERGERLA DI IMMONDIZIA
PADRONI DEI PARCHI URBANI VIOLENTATI DAGLI ACCAMPAMENTI ABUSIVI E DA TONNELLATE DI IMMONDIZIA CHE SI LASCIANO DIETRO (e spesso bruciati volontariamente per ripicca dopo gli sgomberi)
PRESIDENTE ZINGARETTI,PREFETTO,SINDACO MARINO CHE VOGLIAMO FARE?
Vorrei farvi notare solo un paio di cose: la prima è che i bancarellari nascono non si sa quando ma si espandono senza freno prima dei mondiali del 90 e sotto le giunte ruteveltroniane, segno che qualche trojan horse sono riusciti a farlo entrare pure a sinistra.
RispondiElimina2) Zinga da presidente della provincia ha dribblato ogni problemi manco fosse Ronaldo ai tempi d'oro (ha dribblato pure la candidatura a sindaco, che tutti si aspettavano). L'atteggiamento da tre scimmiette si può faticosamente accettare se dirigi un ente quasi inutile, ma adesso ha il dovere di mettersi contro questi mutandari e ridare bellezza e legalità a questa città, altrimenti non possiamo non pensare male!
Anonimo delle 01.38
RispondiEliminasono pienamente d'accordo con te.
Durante questi lunghi anni di guerra all'Economia del Degrado abbiamo constatato più volte ciò che affermi.
Ti garantiamo che non faremo sconti a nessuno e che stiamo lavorando affinché vengano varati provvedimenti di legge EFFICACI per riformare il settore della ristorazione e del commercio ambulante.
@Comitato
RispondiEliminaNon so se ne siete al corrente, ma oggi sentivo in radio che martedì ci sarà un incontro (credo pubblico) con Zingaretti all'Auditorium, dove si potranno fare "proposte e progetti per migliorare la vita delle persone". Spero possiate mandare una delegazione ad esporre di persona il problema cartelloni ed il problema ambulanti magari portando i vostri 4 punti, credo che i quel caso non potranno continuare a far finta di niente.
Hanno anche creato un sito per l'evento: http://www.lazioidee.it/