sabato 29 gennaio 2011

Riceviamo e pubblichiamo - Sisifo doveva essere romano

Riceviamo una nuova dimostrazione visiva della situazione ormai surreale che vive la realtà degli impianti pubblicitari a Roma.

La foto seguente mostra il piazzale davanti alla stazione della Metro A di Via Mattia Battistini al marzo 2010.



Ad ottobre 2010 tutti e tre i cartelloni mostrati nella foto precedente furono rimossi.

Pochi giorni fa sullo stesso piazzale è rispuntato un cartellone nella stessa posizione di uno di quelli rimossi ad ottobre, come mostra la foto seguente presa ieri.


Pur non avendo elementi certi per giudicare la legittimità delle installazioni mostrate (il cartellone dell'ultima immagine presenta la targhetta dell'ufficio affissioni), non possiamo non rilevare l'anomalia di impianti che vengono installati, poi spariscono, poi rispuntano di nuovo.

Oltre all'indubbio degrado che generano queste installazioni, l'impressione (e il timore) è che siano sempre gli stessi a guadagnarci e sempre altri a rimetterci. Urge invertire questa tendenza.

21 commenti:

  1. E' rispuntato l'utilissimo cartellone però in compenso è scomparso l'inutile cestino delle cartacce.

    Sarà una mia impressione ma sono quasi sicuro che anche i tre cartelloni rimossi avessero la targhetta dell'ufficio affissioni, ma sono stati rimossi perchè in contrasto a norme varie (sicurezza, CDS, uscita metro...). Il fantozziano funzionario che rilascia le targhette non sa se poi i cartelloni vengono messi in posti idonei. Sicuramente la ditta DNN proprietaria dell'impianto ha visto rimuovere il proprio impianto ma nessuno gli avrà tolto l'autorizzazione acquisita dietro pagamento del CIP e pertanto l'ha rimesso dove meglio ha creduto (ricollocato.... allo stesso posto). E vedrete che avrà pure fatto causa al comune per la rimozione subita in precedenza.
    Speriamo passi il nuovo Piano Regolatore, altrimenti tutte queste rimozioni farlocche ci faranno venire l'ulcera gastrica.

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  2. Ma questa è una vera e propria presa in giro al Comune di Roma!!!
    Come fa il Sindaco Alemanno a tollerare che la città venga sbeffeggiata da quattro cialtroni?
    SINDACO? Quanto ci metterete a rimuovere di nuovo questo cartellone?
    Comincio a contare i giorni.

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  3. Ma vi ricordate i 600.000 euro stanziati per le rimozioni?? mica erano di Alemanno quei soldi.. erano i nostri!!! E con quali risultati?????????

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  4. Guardate che il cartellone che hanno rimesso è esattamente lo stesso che avevano rimosso.
    MA VI RENDETE CONTO CON CHI STIAMO TRATTANDO?
    POSSIAMO VERAMENTE ANCORA CREDERE CHE BORDONI E PACIELLO SIANO ALL'OSCURO DI QUESTO SCHIFO?
    663.000 EURO DEI CONTRIBUENTI ROMANI, prossimamente ulteriormente spremuti con l'innalzamento dell'IRPEF comunale, GETTATI AL VENTO!!!
    A proposito poi di deroghe al codice della strada un'ora fa ho visto un cartellone nuovo di zecca SPQR ma concesso all'APA (la serissima società con 40 anni di esperienza..azzopè!!) piantato in mezzo al minuscolo spartitraffico di Via Leone XIII (villa pamphili).
    Amici cari IO NON CI STO A FARMI PRENDERE PER IL CULO, e voi?

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  5. ARRESTATE BORDONI!!!!!!!!!!!!!!

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  6. Gentili Amici del Comitato,
    ... le "azioni immediate ed incisive,ad horas" ( era il 16 Gennaio) che qualcuno si aspettava da Bordoni...?

    Mc Daemon

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  7. Evidentemente anche "ad horas" va declinato alla romana: immediate sì, ma con calma, qualche giorno, magari alcune settimane, pochi mesi ... o forse tutta la legislatura.
    Diciamo che è meglio non utilizzare termini perentori, che si fa più bella figura.

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  8. Davvero triste che questo blog censuri dei commenti (assolutamente leciti) ed eviti il dialogo.
    Mi domando il perchè.
    Che delusione.

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  9. Sabato 29 gennaio 2011.

    Nuovi cartelloni sullo spartitraffico a Viale Marconi, Via Giustiniano Imperatore, Via Cristoforo Colombo.

    Non è cambiato niente, anzi peggiora.

    E sapete che dice Bordoni?

    "si può prevedere l'affidamento a soggetti terzi in particolare per la copertura dei nuovi quartieri, che ne sono quasi sprovvisti, come Caltagirone, Infernetto e Malafede"

    Avete capito?

    Vuole aumentare i cartelloni.

    E l'Agenzia per il controllo dei servizi pubblici del Comune di Roma gli dà ragione!

    I cartelloni, secondo loro, sono 33-36mila in tutta Roma.

    Il problema - secondo Bordoni e l'Agenzia per il controllo dei servizi - è la minore redditività dei cartelloni rispetto a Milano.

    Come dire "basta che pagano di più".

    E sentite questa:

    "gli introiti per abitante da AD (affissioni dirette) sono aumentati del 55%, a fronte di una superficie complessiva PRESSOCHE' INVARIATA"

    Capito? hanno detto che i cartelloni NON sono aumentati.

    Per loro, basta che le TRECENTO DITTE paghino più soldi e il problema è risolto.

    Cosa ne pensa il comitato promotore?

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  10. Qualcuno prova a farci fare la fine del blog Cartellopoli postando dei commenti che ove rimanessero sul nostro blog potrebbero dare motivi a terzi per chiederne la chiusura.
    Avviso a costoro: non ci provate proprio, e` tempo perso, non siamo cosi` sprovveduti.

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  11. Ma è riferito ai miei commenti?
    I miei commenti semplicemente non vi stavano bene e non serve inventare che davano motivo a qualcuno di chiedere la chiusura del blog.
    Erano in contrasto con quello che dice il blog e quindi per voi erano da censurare.
    Spero non cancelliate anche questo.
    Cordialmente.

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  12. ARRESTATE BORDONI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  13. Vuoi vedere che alla fine della giostra è tutta colpa del Comitato Promotore? Il sacco di Roma da parte dei cartellonari, le deroghe alle norme esistenti, le rimozioni di facciata, le reistallazioni che si fanno burla del comune e di tutti noi, il Nuovo Piano Regolatore che viene crocefisso prima di essere nato e nessuno ancora ha visto e tantomeno studiato... Mi sembra si stia sparando un pò nel mucchio senza distinzione di bandiera e di divisa. Vogliamo continuare a farci del male? Possiamo anche farlo, ma questo fa il gioco dei cartellonari. Tanto le decisioni non si prendono sul blog ma altrove. Che tutti lo sappiano. E solo se saremo lucidi e uniti potremo influenzarle a favore della comunità.

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  14. @Ale77
    Non censuriamo MAI commenti scomodi per il Comitato. Finora abbiamo eliminato solo commenti offensivi. Succede a volte che alcuni commenti finiscano nello spam. E questo è quello che è successo ai tuoi due che ho appena provveduto a ripristinare.
    In futuro se non trovassi tuoi commenti segnalalo tra i commenti stessi e qualcuno provvederà.
    Posso capire che sia al momento difficile cogliere una qualche efficacia nell'azione del Comitato, anche se posso assicurarti che qualcosa sta bollendo in pentola; ma per favore evitiamo di farci del male tra di noi.

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  15. Il Comitato fa un lavoro Sacrosanto! E meno male che esiste!!

    Però purtroppo (e la colpa non è del Comitato, anche se a un certo punto " A mali estremi estremi rimedi!") NON SI HA ALCUN MINIMO SEGNALE DI VOLER TENTARE DI ARGINARE LA DISTRUZIONE DI ROMA DA PARTE DEL COMUNE E DEI SIGG.RI BORDONI E PACIELLO IN PRIMIS! Questo lascia sbigottiti, increduli ed incazzati neri (almeno a diversi di noi, non so il Comitato...!)

    Mc Daemon

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  16. Chiedo scusa per le conclusioni affrettate a cui sono giunto riguardo alla censura nei commenti.
    La misura è ormai colma ed è difficile mantenere la calma quando ogni giorno ci si sveglia con qualche decina di nuovi cartelloni piantati e poi si sentono certe dichiarazioni davvero imbarazzanti (vedi le ultime di Bordoni).
    Attendo con ansia di sapere cosa sta bollendo in pentola.

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  17. La DDN è la società che ha fatto chiudere Cartellopoli, così giusto per informazione...

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  18. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  19. Io dico di cominciare a denunciare in massa gli abusi commessi dalla DDN, email esposti fotografie dei loro cartelloni che violano le normative del codice della strada che ne dici Massimiliano di dedicare il mese di Fabbraio alla raccolta di foto e poi pubblicarle tutte insieme sul Blog?

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  20. Nuovi cartelloni su Via Leone XIII e su Via Isacco Newton zona Monteverde

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  21. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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