domenica 16 gennaio 2011

Ora rimbocchiamoci tutti le maniche

Prendiamo atto che l'On. Bordoni è stato confermato nel ruolo che ricopriva prima della crisi della giunta capitolina. Contiamo quindi in una immediata ripresa del percorso faticosamente impostato con il Comitato Promotore della Delibera di iniziativa popolare, riconosciuto dalla stessa amministrazione comunale come un valido interlocutore e soggetto portatore di interessi comuni della collettività.

Il problema dei cartelloni pubblicitari a Roma non può essere imputato solamente alla presente amministrazione, ma è fuor di dubbio che l'esplosione delle installazioni è stata in qualche modo provocata dalla normativa introdotta dal riconfermato assessorato, che ha sottovalutato l'impatto che le modifiche al regolamento avrebbero avuto sul settore delle affissioni pubblicitarie.

Negli incontri che abbiamo avuto in passato con l'assessore ci è stata manifestata più volta l'intenzione di intervenire per riportare la situazione degli impianti al decoro che merita una città come Roma.

Ebbene, considerati i proclami del Sindaco che hanno accompagnato il varo della nuova giunta, dove si è parlato più volte di "nuovo slancio", è questo che ci aspettiamo dall'assessore e dai suoi uffici: un nuovo e vero slancio nell'affrontare il problema dei cartelloni pubblicitari.

Avanti quindi a tappe forzate verso la discussione della nostra delibera in Consiglio Comunale; così come verso la preparazione del piano regolatore degli impianti e l’individuazione di iniziative finalmente efficaci e durature di rimozione degli impianti illegali.

Il mancato avvicendamento all'assessorato al commercio ha evitato perdite di tempo. Ci aspettiamo azioni immediate ed incisive, ad horas.

36 commenti:

  1. Cari Amici
    In mancanza di "azioni immediate, ad horas"...??
    Mc Daemon

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  2. ... a titolo personale, class action + eventuali esposti in Procura e/o alla Corte dei Conti.
    Non vogliono essere minacce ma solo le conseguenze naturali dell'eventuale inefficacia delle nostre richieste.

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  3. Grazie Roberto,
    risposta chiara ed assolutamente condivisibile.
    A titolo personale, credo che siamo molto vicini a dover ricorrere a tanto...

    Mc Daemon

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  4. aggiungo che, nel caso saremmo costretti ad azioni giudiziarie, non saranno meri esposti o generiche denunce, ma iniziative mirate, precise ed incisive. La class action, ad esempio, sara` indirizzata alla rimozione di un preciso elenco di impianti, e conterra` subito la richiesta di nomina di commissario ad acta.
    A buon intenditor......

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  5. Circa 490 impianti illegali denunciati da Roma Natura; 124 impianti irregolari denunciati dai vigili del XVII mun. ; questi sono già numeri grandi.. presto saranno disponibili anche i numeri dei cartelloni irregolari in tutti gli altri municipi. ALTRO CHE RIMBOCCARCI LE MANICHE... QUI' TOCCA PEDALA' Ogni lettore del blog deve fare la sua parte. Occorre una task force di volontari. Scrivete al blog.

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  6. Dalla intervista al sindaco di oggi sul "Messaggero": «Ho confermato nella nuova giunta l'assessore al Commercio Davide Bordoni e gli ho detto che si gioca tutto nel contrasto al commercio irregolare e ai cartelloni abusivi. Devo dire che negli ultimi mesi sulle affissioni si è fatto un buon lavoro e molte rimozioni. Bisogna proseguire ma non è una battaglia che possiamo vincere da soli». Si spieghi meglio «Abbiamo bisogno dell'aiuto della Guardia di Finanza. Su un cartellone abusivo c'è la firma. Bisogna indagare su chi ha comprato e chi ha venduto quello spazio per contrastare questa mafia. Gli ambulanti abusivi hanno bisogno di depositi. Insomma, noi lavoriamo a valle ma c'è bisogno di chi combatta a monte queste due piaghe

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  7. Dobbiamo puntare agli OSCURAMENTI DEI CARTELLONI, le rimozioni sono troppo lente.

    Francesco, puoi contare sul mio aiuto.

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  8. "Su un cartellone abusivo c'è la firma".
    Sembrerebbe una risposta di chi non ha capito granché di quello che stia accadendo, non riesco a capire cosa intende per "abusivo" il Sindaco di Roma. In verità quasi la maggioranza dei cartelloni che vedo hanno la targhetta identificativa del Comune e dunque sono autorizzati e dunque regolari. Continuare a giocare in questa zona torbida dove si dice "abusivo" senza mai specificare cosa lo sia e cosa no è troppo facile. Un cartellone installato violando il codice della strada, i vincoli paesaggistici e archeologici e le ordinanze comunali è abusivo? Ecco, così fosse, allora sono quasi tutti abusivi. Altrimenti nessuno lo è. Non per autocitarmi ma il questo impianto ha la targhetta identificativa, sebbene sia stato installato dopo la data ultima del 31 dicembre 2009, violi il codice della strada perché in curva e troppo vicino alla segnaletica verticale oltre che troppo vicino alla carreggiata (non vado nei dettagli per non essere noioso) infine ha devastato il marciapiede nel più completo disprezzo della ordinanza sul rifacimento del manto stradale. Come lo dobbiamo classificare, abusivo o regolare? Perché nella prima ipotesi andrebbe subito rimosso, nella seconda significa che a Roma non esistono impianti abusivi e dunque è tutta una grande presa in giro.

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  9. e una volta oscurati ci teniamo a vita tutti questi totem????? ma che vuol dire.
    In nessuna città del mondo esiste uno schifo del genere.

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  10. Amici,
    prepariamoci a colpire e a colpire duro con iniziative mirate come dice anonimo delle 12:26, perchè- questo ANNO e PIU'-ha dimostrato che nulla altro serve.

    Mc Daemon

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  11. Fra gli "addetti ai lavori", cioè il popolo anticartellonaro, è stato condiviso che
    ABUSIVO è il cartellone che non ha titolo a stare in quel luogo. In altri termini il cartellone abusivo è quello senza targhetta, visto che con la normativa vigente il titolo si acquisisce con il pagamento del CIP ed il conseguente rilascio della targhetta.
    Il cartellone in violazione ad una qualsiasi norma è ILLEGALE.
    Un cartellone può essere anche contemporaneamente abusivo ed illegale se è senza autorizzazione (targhetta) e viola qualche altra norma (CdS,vincoli vari, ecc.).

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  12. Da quanto dichiarato Alemanno oggi sul Messaggero, Bordoni è sotto osservazione speciale.
    Bene bene bene... vedremo...

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  13. La battaglia sarà lunga.
    E abbiamo bisogno di gente motivata e consapevole.
    Io continuerò a dare tutto l'aiuto possibile anche se concordo con Mc Daemon..si dovrà arrivare alla class action.
    Non possiamo continuare a profondere un impegno simile e non vedere risultati tangibili.
    Il Sindaco invece di dire sempre le stesse cose COINVOLGA LA GUARDIA DI FINANZA..BASTA PAROLE, BASTA PROCLAMI, BASTA PRESE IN GIRO DELLE FINTE RIMOZIONI, APPLICARE LA NORMATIVA, RADIARE LE DITTE RESPONSABILI DI ALMENO 4 ABUSI..MASSACRARE DI MULTE GLI INSERZIONISTI E TUTTI COLORO CHE AFFIGGONO MILIONI DI LOCANDINE E STICKERS.
    MASSACRARE DI MULTE I PADRONI DI CANI CHE LORDANO I MARCIAPIEDI...
    Questo ci aspettiamo.
    Se no CLASS ACTION.

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  14. Intanto sempre in questi giorni, ai due cartelloni col logo del Comune di Roma istallati pochi mesi fa in Via della Greca (tra Circo Massimo e Bocca della Verità) se ne è aggiunto un terzo uguale! Quest'ultimo praticamente oscura l'altro precedentemente istallato. E SIAMO A FIANCO DI S. MARIA IN COSMEDIN!!!

    CLASS ACTION E ESPOSTI SUBITO!!

    Mc Daemon

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  15. Il Sindaco si e` incastrato da solo: nell'articolo del Messaggero di ieri ha dichiarato che Bordoni si gioca l'assessorato sull'abusivismo commerciale e sui cartelloni.
    Sfrutteremo bene questa esplicita dichiarazione di Alemanno!

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  16. il problema è stato evidenziato molto bene: non esistono cartelloni abusivi, ma solo illegali. se non si rompe questio giiochetto dell'autocertificazione e della targhetta tutto sarà inutile.

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  17. I cartelloni con logo del Comune piazzati in centro storico sono una vera vergogna!! Ce n'è uno pure davanti alla colonna traiana, non è possibile!!!

    E dovrei credere ad Alemanno quando dice che ora Bordoni è sotto osservazione speciale? Credo più a Silvio che dice di non pagare le donne...

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  18. Hanno chiuso "Cartellopoli"...
    Continuano ad installare...
    Cambiano nome alle ditte...
    Ne tolgono uno e il giorno dopo rispunta...
    Bordoni è rimasto lì...
    Dobbiamo sorbirci queste dichiarazioni deliranti...
    e voi vi aspettate azioni immediate ed incisive?
    Sarò che io la pazienza l'ho persa da un pezzo ma sinceramente non capisco a che gioco giocate.

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  19. @ Anonimo del 16 gennaio 2011 20:10
    Data per appurata la differenza tra gli addetti ai lavori tra cartellone abusivo ed illegale, il Sindaco di Roma la saprà o gioca (dis)abilmente su questa ambiguità?

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  20. @Ale 77
    Il verbo "giocate" a chi si riferisce?
    Hai il sospetto che qualcuno che scrive quì stia giocando?

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  21. Ancora che si da credito a questo Bordoni (assai probabilmente legatissimo a tutto un mondo di interessi su cui il dubbio è sovrano), a questo Paciello (verificate la sua provenienza: CEPU; chi amministra quell'organizzazione? Un uomo vicinissimo a Berlusconi... Premier, poi, espertissimo nel campo pubblicitario e vero dominus della giunta attuale al quale Alemanno paga pegno per rimanere a galla... E pertanto ha probabilmente dovuto consentire tutto lo sfacelo della pubblicità senza regole attuali...)

    Un degrado immane, cartelloni illegali piazzati ovunque, Roma ridotta a un puntaspilli, immondizia visiva dappertutto, sicurezza stradale inesistente, Vigili che NON FANNO NULLA, pubblicità che vengono installate ogni giorno strafregandosene di ogni disposizione di legge, targhette autorizzative date senza criterio alcuno (si vedano gli innumerevoli documenti fotografici che cartelloni in palese violazione di disposizione del codice della strada etc..)

    Magistratura, dove sei?? Ma sì, tanto la gente non ci fa caso, che ci importa, ma sì lasciamo che costoro LUCRINO alle nostre spalle, ipotencando uno standard di vita degno di una città come ROMA, CAPITALE d'ITALIA.

    VERGOGNA.

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  22. @Francesco
    A nessuno in particolare.
    E' che proprio non capisco questo continuo prendere atto, aspettare, sperare...
    Tu dici:

    "Negli incontri che abbiamo avuto in passato con l'assessore ci è stata manifestata più volta l'intenzione di intervenire per riportare la situazione degli impianti al decoro che merita una città come Roma".

    Cosa ha fatto? Cosa sta facendo? Cosa vuole fare?
    Come potete fidarvi di codesti personaggi.
    Ma ci rendiamo conto che qui è emergenza assoluta, che continuano ad installare oggi che è 17 Gennaio 2011 (DUEMILAUNDICI).
    Boh...

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  23. Ci siamo tutti rotti le palle, fosse per me farei solo denunce e class action contro il Comune. Inutile parlare con chi non vuole sentire...e vedere !

    Mafie e corruzioni dietro i cartelloni

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  24. INCREDIBILE FOTO. COMPLIMENTI
    METTETELA IN HOME!!!!!!!!!!!!
    I COMMENTI NON SERVONO

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  25. sconvolgente..la foto di Ale77
    certo non per noi che ci battiamo da così tanto tempo..
    Il sindaco nell'intervista di ieri al Messaggero ha parlato di un incontro QUESTA SETTIMANA CON PREFETTO E GUARDIA DI FINANZA SULL'EMERGENZA CARTELLONI.
    Voglio proprio vedere..

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  26. Sia chiaro che questa foto è la normalità.

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  27. Infatti, per esempio, fatevi una passeggiata dall'Olimpica in mezzo a villa Pamphili, circonvallazione Gianicolense fino a piazza San Giovanni di Dio: 255 cartelloni pubblicitari. E non ho contato l'immondizia appesa a ogni palo stradale. E la maggior parte ILLEGALI, posti in posizioni pericolose etc.

    UNO SCHIFO INFINITO : è questa ROMA????

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  28. SIAMO ORMAI DA TROPPISSIMO TEMPO OLTRE OGNI SOGLIA IMMAGINABILE. ROMA E' PERDUTA...LA SITUAZIONE E' IRRECUPERABILE. SERVIRA' UN "PIANO MARSHALL" COSTOSISSIMO PER RIPORTARE IN PRISTINO STATO OGNI METRO QUADRO DI ROMA. E mentre noi qui scriviamo LO SCEMPIO CONTINUA CON I SOLITI BENEPLACITI.

    CLASS ACTION+ ESPOSTI+ CORTE DEI CONTI SUBITO!!!!! NON UN MINUTO DI PIU'!!!!!
    Mc Daemon

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  29. @Mc Daemon
    sei stato invitato più volte e da più persone ad avere un ruolo di maggior spessore in tutta la vicenda. Vuoi fare una class action? mettiti in contatto con chi più volte ti ha chiesto di contattarlo.

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  30. Non credo di essere "io" a voler fare una class action.
    Credo solo che sia arrivato il momento che "tutti i portatori" dell'interesse diffuso che rappresenta la tutela di Roma ed il diritto ad un ambiente sano e alla sicurezza stradale (oltre che a non vergognarsi) procedano nel senso indicato. Non si tratta di contattare questa o quella persona, a mio modesto avviso, è ora che- come lodevolmente si è proceduto alla raccolta firme per la delibera- esattamente allo stesso modo- si alzi "istituzionalmente" il livello dello scontro. O no ?

    Mc Daemon

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  31. non l'avrei mai detto che in realtà mc daemon si limita a scrivere sul forum...da come si anima pensavo fosse impegnato realmente !

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  32. E no caro Mc daemon
    qui bisogna metterci nome e cognome.
    Se si fa una denuncia, se promuoveremo la class action CI METTEREMO LA FACCIA oltre alla quantità mostruosa di tempo che da un anno abbiamo speso in questa guerra.
    Scusa eh..ma pur ringraziando chi come te ha la costanza di leggere e scrivere sui blog vorrei semplicemente farti notare che non possiamo essere sempre i soliti a fare quasi tutto (è diventato un secondo lavoro..te lo assicuro!!).
    Iscriviti anche tu all'associazione "comitato promotore...." e dacci una mano.

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  33. amici,
    sono impegnato realmente e pronto a metterci nome e cognome quando promuoveremo la class action, come li ho messi quando abbiamo raccolto le firme.

    Mc Daemon

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