mercoledì 5 gennaio 2011

Un parere al di sopra dei sospetti

Nei commenti ad un post di qualche settimana fa si è acceso un piccolo dibattito inaugurato da una dichiarazione del consigliere Aubert del XVII Municipio.

Anche per contribuire a tale dibattito riprendiamo un articolo apparso su Libero lo scorso 31 dicembre.
Sia la testata che l'estensore dell'articolo, deputato del PDL, non possono essere considerati pregiudizialmente contrari all'attuale maggioranza capitolina. Eppure l'On. Malgieri, accomunando tavolini e cartelloni, con toni pacati ma fermi chiede che "cessi l'abuso" e cita gli interventi drastici promessi l'estate scorsa ma senza esiti evidenti.

E noi non possiamo che concordare: è davvero ora che cessino gli abusi!

7 commenti:

  1. Sarebbe l'ora di far rispettare la legge! Diglielo al partito che chiama MANGANO EROE.

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  2. Grazie al vostro richiamo nell'articolo ho potuto leggere i commenti di Luca Aubert, consigliere nonchè capogruppo PDL del 17° Municipio(purtroppo la realtà supera sempre ogni immaginazione!).
    Non ho molto da aggiungere ai commenti di risposta che ha ricevuto.
    Una sola domanda: ma c'è o ci fa?

    Stefano Bella

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  3. condivido la vostra posizione, nessuno vuole penalizzare i locali ma ci vuole una regolamentazione e se del caso una diminuzione di tavolini. Basta con la storia che i tavolini abbelliscono.....! nessuna guerra, ma applicazione delle elementari norme di convivenza civile !

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  4. Eh sì, anche per i tavolini si tratta di un banale problema di rispetto delle norme. Rispetto delle norme che a Roma è un problema per nulla banale. Alla faccia del "legge e ordine" che tanti auspicavano (ed altri temevano) con l'arrivo di Alemanno.
    Il sindaco dei tassisti, dei cartellonari, dei tavolinari, dei camion bar ... altro che "legge e ordine".

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  5. si però dire legge e ordine lascia già intravedere una guerra ! Hai mai letto l'arte della guerra ? dovresti...la prima regola è non circondare mai il nemico, ma lasciagli sempre una via di scampo....altrimenti combattono fino alla morte ! Se vuoi questo è stato proprio l'errore con i cartelloni, si è passati dal bando all'aumento di questi ultimi giorni (quando vuoi vincere tutto devi mettere in preventivo anche che perdi tutto)!

    Alle legge e l'ordine preferisco la convivenza civile ! Mette le persone davanti alle proprie responsabilità !

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  6. Permettimi di confutare la contrapposizione tra "convivenza civile" e "legge e ordine".
    Su cosa si può basare una civile convivenza se non sul rispetto reciproco delle norme della comunità?
    Probabilmente nella realtà romana, dove ormai ognuno fa il proprio comodo contando su una ragionevole certezza di impunità, il rispetto della legge viene istintivamente visto come una coercizione eccessiva. A mio avviso si tratta invece della condizione basilare per una accettabile convivenza.
    Con questo non sottintendo la necessità o addirittura l'auspicio di un potere autoritario. Mi accontenterei di un potere decentemente autorevole che ripristinasse un livello accettabile di legalità.

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  7. L'on. Malgieri (PDL) accomuna cartelloni e tavolini.. il consigliere comunale Valeriani (PD) su Il Messaggero di oggi accomuna camion bar e cartelloni
    e viene subito tacciato di "dare i numeri" da La Fortuna, consigliere Comunale del PDL.

    http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=133416&sez=HOME_ROMA

    Il comun denominatore è il degrado, ma in mezzo ci sono sempre i cartelloni

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